Attualità - 15 luglio 2025, 14:55

A Pavia sulle orme di Giovanni Gualberto, santo patrono dei forestali

La celebrazione, officiata da Don Dante Lampugnani e dai Cappellani militari dell’Arma dei Carabinieri, ha visto la partecipazione dei massimi vertici regionali dell’Arma

A Pavia sulle orme di Giovanni Gualberto, santo patrono dei forestali

Si è svolta questa mattina nella suggestiva basilica di San Lanfranco la cerimonia in onore di San Giovanni Gualberto, proclamato Patrono dei forestali d’Italia da Pio XII (Papa Pacelli) nel 1951 e fondatore dell’Ordine Monastico Benedettino Vallombrosano. La celebrazione, officiata da Don Dante Lampugnani e dai Cappellani militari dell’Arma dei Carabinieri, ha visto la partecipazione dei massimi vertici regionali dell’Arma e di numerose autorità civili e militari della Regione, delle province di Pavia e Lodi oltre che di una rappresentanza di Carabinieri Forestali della Lombardia.

L’evento, che unisce spiritualità e impegno istituzionale, rinnova il valore del servizio svolto quotidianamente dai Carabinieri Forestali nella difesa dell’Ambiente, del patrimonio naturalistico e della legalità nelle aree rurali e montane della Regione.

San Giovanni Gualberto (1000 ca – 1073) fu un monaco benedettino fondatore della Comunità di Vallombrosa (località del comune di Reggello FI) che ha declinato la regola benedettina in quella cosiddetta vallombrosana. Precursore e antesignano della sensibilità ambientale attraverso la pratica della selvicoltura, può essere definito “profeta della natura”. L’Abbazia di Vallombrosa, fondata dal Santo, ha ospitato la prima Scuola forestale italiana (1869) istituita per formare i funzionari dell’amministrazione forestale all’indomani dell’unità nazionale. La foresta demaniale circostante l’Abbazia rappresenta il punto di riferimento ideale del mondo forestale italiano.

La basilica di San Lanfranco (vescovo di Pavia ordinato nel 1180), conosciuta anche come basilica vallombrosana, fu fondata da alcuni monaci vallombrosani nel XII secolo in prossimità del Ticino.

La cerimonia odierna, come sottolineato dal comandante della Regione Carabinieri Forestale Lombardia, generale di brigata Benito Castiglia, costituisce un’occasione per evidenziare l’importante ruolo svolto dalla specialità forestale dell’Arma a tutela dei boschi e dell’ambiente.

In occasione della celebrazione è stato esposto il quadro di S.G. Gualberto dipinto dall’artista Marco Monaldi.

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