Ferrera Erbognone, si è conclusa la maxi esercitazione al Green Data Center Eni

Si è svolta oggi, presso il Green Data Center Eni a Ferrera Erbognone (PV) un’importante esercitazione di emergenza organizzata dal Comando Provinciale Carabinieri di Pavia alla quale hanno partecipato assetti del citato Comando unitamente alle SOS (Squadre Operative di Supporto) e alle API (Aliquote di Primo Intervento) del 3° Reggimento CC di Milano e del Comando Provinciale di Milano nonché del G.I.S (Gruppo Intervento Speciale dei Carabinieri), con il supporto di un elicottero del 4° Nucleo CC. di Pisa.

L’esercitazione è stata condotta con il contributo e il supporto della struttura di Security di Eni e di quella del Green Data Center, che hanno collaborato in modo sinergico con i Carabinieri durante tutte le fasi, sia organizzative che operative.

L’attività addestrativa è stata finalizzata a gestire e risolvere un ipotetico scenario critico verificatosi, senza alcun preavviso, presso il sito: un tentativo di esfiltrazione dati e sabotaggio da parte di alcuni tecnici esterni al Green Data Center che, una volta scoperti dal Servizio di Vigilanza e dal personale Eni del sito, ha portato alla presa di alcuni ostaggi con contestuale asserragliamento in un locale del sito. Da qui l’intervento dei reparti speciali dei Carabinieri.

Sono stati impegnati nella gestione dell’esercitazione d’emergenza sul sito circa 50 militari dell’Arma, tra cui un team di negoziatori, in coordinamento con tutti gli attori presenti che hanno simulato le delicate fasi di negoziazione con i malviventi, la successiva liberazione degli ostaggi con intervento del G.I.S. e la finale bonifica del sito.

Obiettivi dell’esercitazione sono stati: testare l’efficacia e rapidità di attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze, mantenere alti i livelli di preparazione del personale e garantire il necessario coordinamento tra i vari Reparti dell’Arma dei Carabinieri e soggetti privati.

L’attività svolta rappresenta un virtuoso esempio di collaborazione fra pubblico e privato volto a rafforzare le capacità di risposta a situazioni d’emergenza complesse.