“Recenti revisioni della letteratura riportano in pazienti con esiti di ictus e Malattia di Parkinson coinvolti in interventi assistiti con animali un aumento della motivazione all’attività fisica, una facilitazione del linguaggio (nei pazienti con afasia), una riduzione dei livelli di ansia e miglioramento del tono dell’umore – spiega la dott.ssa Chiara Ferretti, responsabile della di Riabilitazione Neuromotoria all’IRCCS Maugeri Montescano -. Crediamo fermamente nel contributo stimolante che gli animali possono dare nel percorso riabilitativo motorio-funzionale e cognitivo del paziente fragile, alleviando attraverso stimoli sensoriali ed emozionali ansia e depressione che possono accompagnarsi al ricovero ospedaliero”.
Il progetto, realizzato secondo le linee guida Nazionali per gli I.A.A. approvate in data 25 marzo 2015 nella Conferenza Stato-Regioni, prevede il coinvolgimento di due cani – addestrati e dotati di idoneità sanitaria, guidati da un coadiutore – che due giorni alla settimana incontreranno i pazienti selezionati per trascorrere momenti ludici e di accudimento. Gli esiti del progetto, che coinvolge un team composto da un medico, uno psicologo, un logopedista e un infermiere, saranno poi analizzati attraverso strumenti di valutazione standardizzati e validati scientificamente.
“Il percorso terapeutico dei pazienti che a seguito di un evento cerebrovascolare hanno compromesso alcune funzioni come il linguaggio o la mobilità può essere molto difficile e impegnativo. In questo contesto diventa fondamentale porre in atto strategie efficaci e approcci terapeutici complementari per allentare lo stress prodotto dalla malattia, alleviare la fatica delle terapie e aumentare la compliance del paziente, agevolando così anche il lavoro di medici e sanitari – spiega Antonella Mastretti, Direttore Sanitario di IRCCS Maugeri Pavia e Montescano -. Il percorso di intervento assistito con animali che abbiamo introdotto in Istituto è adattato alle diverse esigenze e finalizzato al benessere reciproco di animale e paziente. Il primo appuntamento di questo ciclo di otto ha registrato un grande apprezzamento da parte di pazienti, caregiver e personale. Ringraziamo per questa opportunità il Rotary Club Pavia Ticinum”.