Territorio - 21 ottobre 2025, 12:03

Vigevano celebra il Parco del Ticino

La città Ducale ospita due importanti eventi culturali: la mostra "Chiare tracce", un omaggio ai cinquant'anni del primo parco regionale istituito da Regione Lombardia, e il festival innovativo "Note in natura"

Vigevano celebra il Parco del Ticino

L’amore e il rispetto per la natura si esprimono anche attraverso l’arte e la musica che ne celebrano non solo la bellezza, ma possono rafforzare l’impegno verso la tutela ed il rispetto di un gioiello unico in tutta Regione Lombardia unendo la cultura alla voglia di conoscere, in una chiave innovativa, tutto ciò che rappresenta intrinsecamente il Parco del Ticino. Con questo presupposto l’Ente Parco porta a Vigevano due eventi culturali di rilievo: la mostra Chiare tracce e la terza delle quattro tappe del Festival “Note in natura”.

LA MOSTRA CHIARE TRACCE

INAUGURAZIONE DOMENICA 26 OTTOBRE ORE 16.30

La mostra itinerante storico-documentaria sul Parco Lombardo della Valle del Ticino, nata contributo di Regione Lombardia in occasione del 50° anniversario tenutosi lo scorso anno, sarà allestita presso il Castello di Vigevano, nella Sala delle Dame, dal 26 al 30 ottobre.

La mostra, curata da Francesco Oppi, offre un viaggio indietro nel tempo attraverso documenti storici, molti dei quali inediti recuperati dal prezioso archivio del “Guado Officine Creative dal 1969”, che testimoniano le battaglie, le idee e l’impegno civile che portarono alla nascita e allo sviluppo dell’area protetta. Particolare risalto è dato in diverse sezioni espositive, custodi di carte, scritti, immagini e testimonianze che raccontano la mobilitazione popolare, le istanze avanzate dai cittadini e l’intensa attività di associazioni e comitati che videro nel Parco del Ticino non solo un’area naturalistica da salvaguardare, ma un patrimonio collettivo da tutelare e valorizzare.

Una prospettiva diversa e davvero insolita, ma alquanto accattivante, quella che è stata scelta per costruire la mostra “Chiare tracce”.

“Chiare tracce – L’anima del Parco del Ticino nei documenti del Guado” è un’esposizione che non si limita a celebrare mezzo secolo di vita del primo parco regionale d’Italia, ma che affonda le radici nella volontà e nella passione della gente che questo parco lo ha fortemente voluto e difeso.

“Il Parco del Ticino è una delle pagine più belle della storia ambientale della Lombardia – dichiara Gianluca Comazzi, Assessore al Territorio e Sistemi Verdi di Regione Lombardia –. In cinquant’anni ha dimostrato che la tutela della natura può convivere con lo sviluppo sostenibile e con la valorizzazione del territorio, diventando un punto di riferimento per tutto il sistema dei parchi regionali. Eventi come ‘Chiare tracce’ e ‘Note in natura’ raccontano questa visione attraverso l’arte e la musica, linguaggi universali che avvicinano i cittadini, e in particolare i più giovani, al valore della bellezza, della memoria e del rispetto per l’ambiente.”

La mostra sarà aperta al pubblico lunedì 27 ottobre dalle 10.00 alle 12.30 e da martedì 28 a giovedì 30 ottobre dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.00

“E’ per me un grande piacere annunciare che il Castello di Vigevano sarà, dal prossimo fine settimana, un centro di cultura, di arte e amore per la natura grazie alla mostra itinerante che ripercorre i cinquant’anni del Parco del Ticino – commenta il Presidente del Parco del Ticino, Ismaele Rognoni -. I tredici pannelli di “Chiare tracce” sono stati realizzati dall’estro di Francesco Oppi e grazie al contributo di Regione Lombardia. La straordinaria sinergia che si è creata nell’ultimo anno con l’Assessorato ai Sistemi Verdi, retto da Gianluca Comazzi, si concretizza anche in progetti storico-culturali come questo che ha visto portare alla luce una mostra unica nel suo genere che ripercorrono l’intera storia dell’Ente che ho l’onore di presiedere. La mostra sarà ospitata all’interno di uno dei luoghi storici più incantevoli del territorio del Parco e avrà come cornice uno dei quattro concerti della rassegna ‘Note in Natura’: tema sarà la fauna in un viaggio tra fiaba, poesia ed immaginazione rivolto a grandi e piccini, ad appassionati di musica e a semplici curiosi. Un Parco sempre più presente tra la gente!”.

FESTIVAL NOTE IN NATURA

“Il Parco : la casa degli animali – Oreste Castagna e Quintetto di Fiati “Orobie”

Il Parco del Ticino si trasforma in un palcoscenico “naturale” senza precedenti. Debutta anche a Vigevano “Note in Natura”, il primo festival musicale diffuso e inclusivo dell’Ente, diretto dal Maestro Alessandro Valoti. L’evento in programma domenica 26 ottobre è il terzo dei quattro concerti proposti in diverse località caratteristiche del Parco, pensati per offrire un’esperienza musicale variegata e coinvolgente, adatta a spettatori di tutte le età, dalla musica classica e lirica al jazz, dal pop e soul alle favole sinfoniche per bambini, unendo arte e paesaggio in un percorso emozionale unico. Il festival vede la partecipazione di musicisti di alto livello, tra interpreti solisti ed ensemble di riconosciuta fama nazionale e internazionale.

Nei precedenti weekend i concerti tenutisi presso la storica Sede del Parco, Casa Giacobbe a Magenta, e presso il Belvedere di Tornavento hanno avuto il tutto esaurito a dimostrazione di quanto sia stata azzeccata la scelta voluta dai vertici dell’Ente Parco nel voler promuovere la conoscenza dei temi ambientali e naturalistici con questa particolare scelta artistica e culturale.

L’appuntamento, a ingresso libero e gratuito, avrà luogo in uno scenario architettonico di grande suggestione: la Sala del Duca del Castello Sforzesco. Oreste Castagna, attore, regista, volto conosciuto di Rai Yoyo e voce del celebre pupazzo Dodò della storica trasmissione L’Albero Azzurro, proporrà ‘ Il Parco: la casa degli animali’, un concerto che intreccia fiaba, poesia e musica, dalla Prima Suite da Peer Gynt di Grieg alla Marcia di Prokofiev, fino a Pierino e il lupo di Prokofiev.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU