Treni in ritardo, corse cancellate, infrastrutture datate e un senso diffuso di abbandono. È questa la fotografia, impietosa ma realistica, del trasporto ferroviario in Lomellina, una delle aree più penalizzate della Lombardia sul fronte della mobilità pubblica.
Per riportare l’attenzione su un tema tanto sentito dai cittadini, l’associazione MiMoAl organizza oggi, venerdì 7 novembre, dalle 16 alle 18, presso la biblioteca civica “Francesco Pezza” di Mortara, un convegno dal titolo «Per una mobilità sostenibile, sviluppo ferroviario sud-ovest Milano… e la Lomellina?».
L’appuntamento, inserito nel programma del “Festival delle Trasformazioni” di Vigevano (nona edizione), sarà un momento di confronto diretto tra istituzioni, operatori e pendolari.
Al tavolo dei relatori interverranno Franco Lucente, assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile; Fabio Filippi, responsabile programmazione esercizio e organizzazione equipaggi di Trenord; e Michele Rabino, responsabile sviluppo infrastrutturale Nord-Ovest di RFI. A moderare l’incontro sarà Franco Aggio, presidente di MiMoAl.
“La Lomellina – sottolinea Aggio – vive una condizione di isolamento ferroviario che non è più sostenibile. I pendolari sono esasperati da ritardi e cancellazioni, mentre la qualità del servizio continua a peggiorare. È tempo che la Regione e gli operatori ascoltino davvero le esigenze di questo territorio.”
Il convegno punterà i riflettori sul futuro delle linee Mortara–Pavia e Alessandria–Mortara–Milano, oggi simboli di inefficienza e scarsa attenzione politica.
“Non chiediamo miracoli – aggiunge Aggio – ma una programmazione seria, investimenti in infrastrutture moderne e treni adeguati. La sostenibilità non può esistere senza un trasporto pubblico affidabile.”
L’ingresso sarà libero. Per la Lomellina, dimenticata per troppo tempo, l’incontro potrebbe rappresentare l’inizio di una nuova stagione di attenzione e impegno concreto per una mobilità finalmente all’altezza delle esigenze del territorio.




