La sinergia e la prontezza operativa dei poliziotti della Squadra Volante della Questura di Pavia hanno permesso di individuare e sottoporre a fermo l’autore di un grave episodio di violenza e rapina a danno di un ragazzo.
I fatti risalgono al pomeriggio del 19 novembre, quando, intorno alle ore 12.15, un giovane studente è stato aggredito all’Autostazione di Pavia. Avvicinato con un pretesto da un uomo, lo studente è stato vittima di un tentativo di rapina del portafoglio.
Nonostante la resistenza della vittima, che, nell’immediatezza è riuscita a riappropriarsi del portafoglio, l'aggressore ha reagito con una violenza, sferrando pugni al capo e al petto e, infine, estraendo un coltello.
Con l’arma ha sferrato diversi fendenti, tutti schivati dal giovane, tranne uno che ha raggiunto il bicipite destro del ragazzo, lacerando il giubbotto in pelle e il maglione e procurandogli una ferita da arma bianca con una prognosi di 10 giorni.
Grazie alla lucidità del giovane, che ha immediatamente allertato la madre e il 112, e alla straordinaria tempestività degli Agenti – già impegnati in una mirata vigilanza dinamica proprio in virtù di recenti analoghi episodi – l'identificazione e la cattura sono state praticamente immediate.
Ricevuta la dettagliata descrizione e una fotografia del reo, la Squadra Volante ha rintracciato il responsabile a brevissima distanza dall'Autostazione.
Il soggetto, identificato come un cittadino egiziano noto per precedenti specifici, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico perfettamente compatibile con l'arma utilizzata, immediatamente sequestrato.
Dati gli importanti indizi di colpevolezza a carico del reo – che includono l’inequivocabile riconoscimento fotografico, la successiva identificazione de visu da parte della vittima presso gli Uffici della Questura e il possesso del coltello utilizzato per commettere il reato – l'aggressore è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per il reato di rapina aggravata.
Il soggetto, con precedenti per reati analoghi, è stato immediatamente associato presso la Casa Circondariale di Pavia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’operazione non è un’attività isolata, ma rientra nel più ampio e risoluto piano di contrasto della Polizia di Stato, in particolare Squadra Volante e Squadra Mobile della Questura di Pavia, contro i recenti fenomeni di microcriminalità urbana, spesso perpetrati da gruppetti di giovani, anche stranieri, nella zona dell’Autostazione e della Stazione Ferroviaria.
La Questura di Pavia assicura che il monitoraggio di queste aree sensibili è costante e prioritario. L'obiettivo è duplice: garantire la sicurezza dei cittadini e degli studenti che quotidianamente frequentano le zone del centro e della Stazione. La risposta delle Forze dell'Ordine sarà sempre tempestiva, incisiva e rassicurante per l'intera comunità pavese.
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