Ad un anno dalla riapertura, Casa Circolab si è presentata alla cittadinanza con una giornata dedicata in particolare ai progetti legati alle nuove tecnologie.
Il programma di venerdì 12 dicembre ha previsto in mattinata, dalle ore 9.45, i saluti istituzionali - da parte del Sindaco Andrea Ceffa, dell’Assessore alle Politiche Sociali e Disabilità, Politiche del Lavoro e della Casa del Comune di Vigevano Antonella Mairate e dell’Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia Elena Lucchini -, la presentazione dei percorsi attivi da parte dei partner progettuali Pirene Srl, Fondazione Caritas e Cooperativa Sociale Accento e un intervento del Dott. Marco Astori, Country Manager di ASUS Italia.
A moderare gli interventi della mattinata Antonio Rossanigo, Responsabile del Servizio Inserimento Lavorativo e Servizio sociale Disabilità del Comune di Vigevano, che ha ringraziato tutti i presenti e ha raccontato il progetto Casa Circolab, riepilogando le diverse fasi che hanno portato lo scorso anno alla riapertura della struttura e oggi alla presentazione alla cittadinanza dei servizi offerti.
Il Sindaco Andrea Ceffa ha spiegato che la scommessa era rendere lo spazio di Casa Circolab attrattivo per la città, e che la scelta dell’Amministrazione è stata quella di mettere a sistema le risorse europee e regionali del progetto Vigevano Inc. per la rigenerazione urbana con quelle del bando Emblematico Cariplo, per non disperdere energie e puntare su una visione e una filosofia precise. In questo modo si è riusciti a realizzare un progetto concreto ed efficace, ora l’obiettivo è dare continuità ai servizi al termine dei finanziamenti, ma il progetto è valido e avrà capacità di auto-sostenersi. Ha espresso grande soddisfazione nel vedere raggiunto questo risultato in un quartiere che ha le sue difficoltà e merita di essere valorizzato da questo luogo bello e vivo, grazie all’impegno dell’Amministrazione e al lavoro di tutti i partner coinvolti.
L’Assessore regionale Elena Lucchini ha fatto i complimenti all’Amministrazione per il risultato raggiunto, evidenziando che le tematiche di Casa Circolab, come l’empowerment giovanile e l’importanza di ritrovarsi come comunità, sono le stesse portate avanti da Regione Lombardia con i centri per la famiglia, luoghi fisici vicini ai cittadini, punti di informazione e aggregazione, scambio di idee e buone pratiche, gruppi di mutuo aiuto (anche per caregiver) con l’offerta di servizi socio sanitari (in collaborazione con ATS e ASST) puntando in modo particolare sulla prevenzione.
Il Consigliere regionale Andrea Sala ha parlato di una ripartenza diversa grazie ai contenuti di alto livello, che portano Casa Circolab in città, al lavoro dei partner sul territorio in collaborazione con gli uffici comunali, alle risorse pubbliche e al supporto del terzo settore.
L’Assessore Antonella Mairate ha ricordato che una città è sicura quando è viva, proprio come sta accadendo ora nel quartiere grazie a Casa Circolab, e ha ringraziato le forze dell’ordine per la presenza e il fondamentale supporto al successo dell’iniziativa.
A seguire, i tre partner di progetto Pirene Srl, Fondazione Caritas e Cooperativa Sociale Accento hanno presentato i percorsi attivi e i risultati raggiunti.
I rappresentanti di Pirene hanno parlato dello Sportello Orientamento Lavoro attivo presso Casa Circolab, con l’obiettivo di fornire gli strumenti per trovare lavoro sul territorio, grazie a test specifici su punti di forza e debolezza del candidato e suggerimenti su come preparare un curriculum e sostenere un colloquio efficace, passando attraverso l’elaborazione di un piano individuale e col supporto di una rete sul territorio per individuare proposte formative e opportunità lavorative. Hanno quindi descritto i due progetti Laborlav, per lavorare insieme sulle soft skills, e Caffè del giovedì, rivolto prevalentemente alle donne che cercano lavoro per fare rete e conoscere imprenditrici che portano le loro esperienze. Hanno infine presentato i numeri del primo anno di servizio, con oltre 200 persone prese in carico.
Per Caritas il Direttore Don Moreno Locatelli ha raccontato come l’associazione sia da sempre presente in questa realtà e ha suggerito a tutti di visitare Casa Circolab per vedere in prima persona le attività che vi vengono svolte ogni giorno. Ha evidenziato come Casa Circolab sia un modello da replicare anche in altri luoghi della città, aperto davvero a tutti senza distinzioni di alcun tipo. Ha infine raccontato in particolare il progetto che riguarda la realizzazione di murales, disegnati dai ragazzi sotto la guida dell’artista Ale Puro, che rendono il quartiere un posto un po’ più bello di cui prendersi cura e in cui sia più facile sentirsi a casa.
Anche i referenti di Accento hanno sottolineato l’importanza della cura e della bellezza degli spazi e l’apertura verso la città, raccontando in particolare i progetti di realizzazione di podcast e videomaking con l’obiettivo di creare esperienze di qualità che diano ai partecipanti delle competenze specifiche, anche attraverso il supporto di personale educativo specializzato, evidenziando infine l’importanza della rete di partner e di associazioni del territorio che rende tutto questo possibile. Dall’inizio delle attività sono stati registrati oltre 1.000 accessi al centro e ai servizi offerti.
Nel suo intervento conclusivo Marco Astori, Country Manager di ASUS Italia, ha spiegato che il progetto di Casa Circolab ha il merito di utilizzare al meglio le nuove tecnologie, governandole e creando spazi di aggregazione e integrazione che aiutino a togliere i giovani dall’isolamento.
La prima parte della mattinata si è conclusa con la visita degli spazi di Casa Circolab da parte dei presenti.
A seguire si è tenuta la presentazione pratica dei visori 3D, degli schermi interattivi e del software XR- Edulab, rivolta in modo particolare ai Dirigenti Scolastici e ai docenti degli Istituti Scolastici cittadini che potranno successivamente, nel corso dell’anno scolastico, utilizzare gli spazi e i dispositivi di Casa Circolab per le attività con gli studenti.
Nel pomeriggio, dalle ore 15.00, si è tenuto infine un evento di gaming e simulatori di guida aperto a tutta la cittadinanza e rivolto in particolare ai più giovani.
La giornata è stata organizzata dal Comune di Vigevano, in collaborazione con i partner progettuali Pirene Srl, Fondazione Caritas e Cooperativa Sociale Accento e con Tecnoffice - Partner ufficiale ASUS, nell’ambito della strategia di rigenerazione urbana Vigevano Inc. - una rete intelligente di servizi per la formazione inclusiva all’interno di nuovi spazi elaborati grazie al confronto con le associazioni e le diverse realtà del terzo settore e finanziati in gran parte da risorse autonome di Regione Lombardia, insieme a fondi strutturali e di investimento europei per il periodo 2021-2027 - e del progetto Vigevano Inc. 1.0 con il contributo di Fondazione Cariplo.
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