Giovedì 18 dicembre, l’Assemblea del Senato ha approvato in via definitiva il ddl n. 1742 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 ottobre 2025, n. 156 (Decreto Economia), recante misure urgenti in materia economica.
Un traguardo fondamentale per il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (CNAO), grazie al contributo destinato a garantire il completamento del progetto di espansione del Centro presente nel testo. La misura – che diventerà operativa con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione – prevede il consenso della Regione Lombardia al contributo finanziato attraverso le risorse dell’art. 20 della Legge 67/1988.
“Desidero esprimere la più profonda e sincera gratitudine a tutte le istituzioni e alle forze politiche che hanno creduto nel valore strategico del nostro progetto e hanno lavorato insieme, con spirito costruttivo e unità di intenti, per raggiungere questo risultato straordinario”, dichiara il Presidente del CNAO, Gianluca Vago. “Il provvedimento approvato è il frutto di un impegno corale, condiviso e trasversale, a partire dai membri del Consiglio di Indirizzo della Fondazione CNAO, che testimonia quanto il Patto tra scienza, politica e istituzioni possa produrre risultati di grande valore per la sanità pubblica”.
Il lavoro svolto in Parlamento – grazie alla collaborazione di deputati e senatori appartenenti a diversi schieramenti – ha rappresentato un esempio concreto di responsabilità comune. Tra coloro che hanno seguito l’iter con particolare attenzione si ricordano gli Onorevoli Andrea Barabotti, Alessandro Cattaneo, Vanessa Cattoi, Paola Maria Chiesa, Silvana Comaroli, Marco Osnato, Nicola Ottaviani, Giulio Tremonti, e i Senatori Paola Ambrogio, Maria Cristina Cantù, Gian Marco Centinaio, Marco Dreosto, Massimo Garavaglia, Claudio Lotito, Daniele Manca, Paola Mancini, Adriano Paroli, Sandro Sisler, Elena Testor e Francesco Zaffini, l’ex Senatore Alan Ferrari, oltre al prezioso sostegno del Dott. Gianni Letta.
Altrettanto fondamentale è stato il sostegno del Ministero della Salute, del Ministero dell’Economia e delle Finanze e della Regione Lombardia, così come il contributo delle istituzioni locali: il Prefetto Francesca De Carlini, il Presidente della Provincia Giovanni Palli e il Sindaco di Pavia Michele Lissia.
“Dopo la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, lo scorso 3 ottobre, che ha rappresentato per noi uno stimolo potente a proseguire nel nostro impegno quotidiano, unendo scienza, tecnologia e cura delle persone con professionalità e umanità – prosegue Vago –, l’approvazione dell’emendamento rappresenta una ulteriore conferma dell’attenzione delle istituzioni per il valore umano e scientifico della nostra missione”.
Grazie a questo emendamento, il CNAO rafforza ulteriormente la propria posizione come centro di eccellenza internazionale nell’uso degli ioni di carbonio e di nuove specie ioniche per il trattamento dei tumori, consolidando il proprio ruolo di riferimento mondiale nella ricerca, nell’innovazione clinica e nella cura dei pazienti oncologici più complessi.
“Questo provvedimento non è soltanto un atto legislativo”, conclude il Presidente, “ma un segno concreto della fiducia che le istituzioni ripongono nella nostra capacità di innovare e investire nella sanità pubblica, offrendo cure sempre più avanzate e nuove speranze ai pazienti”




