Lo scorso 14 dicembre i carabinieri della sezione operativa di Vigevano, coadiuvati da personale della Stazione di Vigevano, hanno tratto in arresto in flagranza differita un 66enne ritenuto responsabili di reiterati maltrattamenti nei confronti della madre, una donna vedova di 91anni, affetta dalla malattia di Alzheimer.
L'attività investigativa è iniziata nell'anno 2024 a seguito di una segnalazione relativa alla presenza di numerose ecchimosi sul corpo dell'anziana. L'indagine, che nelle ultime settimane si è sviluppata con il ricorso ad attività tecnica, ha permesso di accertare che il figlio, di fatto domiciliato presso l'abitazione della madre, quotidianamente e in diversi momenti della giornata, aveva posto in essere reiterati episodi di violenza fisica, verbale e psicologica nei confronti della madre, con difficoltà deambulatorie che la costringono a ricorrere all'utilizzo di una sedia a rotelle.
La convivenza era diventata intollerabile a causa del comportamento sempre più aggressivo del figlio tanto da indurrei Carabinieri a fermare la violenza perpetrata nei confronti dell'anziana prima dell'arrivo di un provvedimento dell'Autorità Giudiziaria.
Pertanto, lo scorso 14 dicembre, i Carabinieri della Sezione Operativa hanno tratto in arresto in flagranza differita il 66enne, sottoponendolo, al termine delle formalità di rito, alla misura degli arresti domiciliari presso la sua abitazione di residenza in attesa dell'udienza di convalida dell'A.G..
La donna, invece, al termine del ricovero sociale presso una struttura ospedaliera del territorio, è stata accompagnata in una struttura protetta. Il 18 dicembre il GIP di Pavia ha convalidato l'arresto effettuato dai Carabinieri, disponendo nei confronti del 66enne la misura del divieto di avvicinamento alla madre e ai luoghi da lei frequentati e del divieto di comunicazione attraverso qualsiasi mezzo.
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