Il comune di Milano fa un altro passo avanti per la dismissione della stazione di porta Genova. Va avanti, infatti, il progetto portato avanti con FS Sistemi Urbani e Ferrovie dello Stato Italiane per la riqualificazione di sette scali ferroviari. Nelle scorse ore è stato presentato il progetto vincitore per il futuro di porta Genova, che presto (ancora non si sa quando, ma è questione ormai di uno o due anni) terminerà di essere il capolinea della Milano-Mortara per diventare altro, nello specifico un campo agricolo.
Se infatti ancora non è dato sapere dove arriveranno i treni che portano nel capoluogo meneghino i pendolari lomellini, si sa invece già tutto di cosa accadrà di quella stazione tanto cara ai vigevanesi, vicina al centro di Milano e con affaccio sui navigli. Porta Genova diventerà un campo agricolo in città: ortaggi, fiori, erbe e altre coltivazioni prenderanno il posto dei binari, mentre attorno sorgeranno strutture quali serre panoramiche, aree fitness e aree giochi per i bambini.
Il progetto “Agroscalo 2020” (il nome già ci indica che la fine della stazione è davvero vicina…) è stato presentato dalla società Future Fond, che metterà a reddito l’area vendendo i prodotti della terra che vi saranno coltivati. Come attività collaterali è previsto l’insediamento di un mercato settimanale e la possibilità di ospitare eventi, fiere e laboratori didattici. “Quando sostenevamo progetti di uso temporaneo degli scali speravamo proprio di intercettare proposte come questa”, ha detto l’assessore all’urbanistica di Milano Pierfrancesco Maran: “Agroscalo 2020 ha tutte le caratteristiche per restituire nel breve periodo l’area alla fruibilità pubblica, riconnettendo la stazione, i navigli e zona Tortona attraverso la nascita di un luogo multifunzionale per grandi e bambini. È un progetto molto suggestivo, ma di semplice realizzazione che ha il pregio di valorizzare la peculiarità agricola della nostra città e rispondere alle esigenze del quartiere espresse nell’accordo di programma. Ora andremo ad affinarlo con tutti i settori dell’amministrazione ed il Municipio 6 per renderlo il più funzionale ed efficace possibile”.
Quella di porta Genova sarà con tutta probabilità la prima delle sette stazioni milanesi in via di dismissione a essere trasformata. L’iter relativo allo scalo sui navigli, infatti, è quello in fase più avviata, seguito da quelli relativi a porta Romana e Farini.