La formazione ducale rimaneggiata viste le assenze forzate di Pugno e Siri esce sconfitta 7-5 (4-0,1-2,2-1,0-2) da Reggio Emilia dopo la prima sfida playout contro Reggiana. Partita nel complesso equilibrata ma purtroppo segnata per Vigevano dal brutto avvio.
Il primo quarto senza storia finisce infatti 4-0 per gli emiliani e costringe Vigevano subito ad inseguire. Corradini, Morini, Orlandini e Franceschetti vanno a bersaglio per i padroni di casa nei primi otto minuti. I ragazzi di De Crescenzo si ritrovano e provano a rientrare nel match già dal secondo parziale conquistato per 1-2 grazie ai centri di capitan Valtorta e Merano.
All’intervallo lungo si arriva sul 5-2 in favore degli emiliani che gestiscono il risultato e provano a respingere gli assalti ospiti. Vigevano si tuffa in avanti a caccia della rimonta provando a sfruttare le tante occasioni di superiorità numerica conquistate (15 in favore dei ducali al termine della sfida contro le 10 per Reggiana). Le reti di Caspani nel terzo quarto e di Matteo Oddone e ancora Valtorta negli ultimi otto minuti non sono però sufficienti a Vigevano per riagguantare gli emiliani.
Vigevanesi che pagano un inizio davvero horror e sotto tono e i troppi errori nelle situazioni di uomo in più. Per il tecnico De Crescenzo e i suoi ora c’è il ritorno sabato 15 giugno alle 18.30 al Terdoppio di Novara. L’unico risultato possibile per giocarsi la permanenza in Serie B è la vittoria. Serviranno i 3 punti poi anche 7 giorni dopo nella bella ancora in terra emiliana.
Nell’altro playout del nord Italia l’ex avversario ducale Chiavari si impone per 7-5 su Mestrina.
Vigevano: Zanoni, Avanza, Valtorta 2, Trebeschi C., Blandina, Nobili, Trebeschi R., Caspani 1, Merano 1, Clemente, Rizzuto, Oddone M. 1, Oddone D.; All. De Crescenzo