Nemmeno Opera poteva rappresentare un baluardo difficile da superare per la For Energy Vigevano ed infatti i gialloblù hanno dominato i milanesi, per 46-67. Vigevano parte subito con il piede sull'acceleratore e trascinata da Bassi e Pavone, monumentale sotto canestro e a rimbalzo fa volare i ducali, sul +10, in avvio di secondo quarto.
Pilotti indirizza ulteriormente la gara verso Vigevano, mentre Opera fatica a trovare un gioco ragionato e la via del canestro, si va così all'intervallo lungo con un eloquente e significativo 22-36.
Nella ripresa Hamadi, cerca di dare un senso alla serata dei suoi e infila una tripla che riporta sul -1, 25-26, i padroni di casa. Vigevano non ci sta, e piazza un 7-0, con tanto di tripla del rientrante Boffini, che sa tanto di legge del più forte. Opera è in balia delle onde e i gialloblù, continuano a "picchiare" sulla ferita.
Si arriva all'ultimo periodo, dove un sontuoso Benzoni, autore di 21 punti e tanta sostanza sul parquet, dà il via allo strappo decisivo, che fiacca definitivamente le residue speranze di Opera.
Boffini decide di partecipare alla festa e "spara" la tripla del 39-57, siamo solo a metà della frazione, ma la vittoria gialloblù è già ampiamente ipotecata, il resto come si dice nel basket americano è garbage time ovvero tempo spazzatura per arrivare alla sirena conclusiva, con la vittoria in tasca.