La battaglia contro il telemarketing molesto sembra lontana dal terminare ma ora i cittadini potranno avere nuove difese contro le chiamate "selvagge" di centralini a scopo commerciale. Ad entrare in vigore sarà un apposito disegno di legge che avrà lo scopo di proteggere i telefoni, fissi e mobili, attraverso l'iscrizione al registro delle opposizioni che conterrà i numeri a cui è vietato chiamare.
Per iscriversi basterà andare sul sito e seguire le modalità (anche online) per registrare il proprio (o propri numeri). Quelli riservati finiranno in automatico nel registro. La tutela principale è data dal fatto che l'iscrizione consente di annullare tutti i "permessi" dati in precedenza. Sarà vietato anche fare chiamate casuali con sistemi automatici di composizione.
Per i dettagli operativi del registro sarà necessario attendere un decreto della Presidenza del Consiglio entro novanta giorni dall'entrata in vigore della legge. A fare fede, comunque, sarà la data di iscrizione.
Chi sarà iscritto potrà ricevere chiamate solo da società con cui ha già un contratto oppure da quelle con cui ha disdetto un accordo scritto non più di trenta giorni prima.
Se si ricevono chiamate indesiderate, nonostante l'iscrizione al registro, c'è l'opportunità di segnalare la questione al garante della Privacy. La violazione dei divieti introdotti prevede sanzioni, fino alla sospensione e alla revoca della licenza per gli operatori.
Infine è stato introdotto l'obbligo del numero identificabile e richiamabile in modo che, anche se non iscritti al registro delle opposizioni, chi riceve la chiamata può cambiare idea e usare il diritto di recesso ricontattando il numero che ha chiamato. Introdotto, in alternativa, l’obbligo al ricorso di un prefisso specifico, in modo che, anche se si è deciso di non iscriversi al registro delle opposizioni, chi riceve la chiamata può riconoscere che si tratta di una telefonata commerciale.