Dopo un "apprendistato" durato ben 12 anni, durante i quali si è cimentato con tutte le formazioni possibili nell'ambito jazz/pop (dalla big band al trio, passando per ottetto, quintetto, etc.) il vulcanico "adulto prodigio" che risponde al nome di Massimo Lopez ha deciso, seguendo le orme del suo idolo , Frank Sinatra, di realizzare un programma che lo vede accompagnato, oltre che dal quintetto di fiducia formato da musicisti della Jazz Company , da un orchestra sinfonica.
Dopo un primo tentativo con una prestigiosa orchestra italiana che purtroppo (ahimè) non ha saputo far altro che noleggiare un arrangiamento strumentale di "New York, New York" , costringendo Massimo a districarsi tra archi e fagotti che non volevano affatto saperne di lasciargli cantare da solo la melodia , il nostro ha deciso di affidarsi alle sapienti mani del maestro Gabriele Comeglio, collaboratore di grandi nomi quali Mina e Franco Battiato, nonché maestro sostituto nelle edizioni 2013 e 2014 del Festival di Sanremo, realizzando un repertorio classico di canzoni di grande effetto e valore artistico .
Così come Frank Sinatra (dopo un debutto con una small band e il successo raggiunto con le big bands di Harry James e Tommy Dorsey) era approdato a una collaborazione con un orchestra di 73 elementi in occasione del fortunato album "The concert Sinatra" (1963) , anche Massimo è pronto per cimentarsi con una grande formazione per rivisitare i grandi classici di Broadway e Hollywood , senza contare che possiamo senz’altro attenderci dei “fuori programma” estemporanei tra un brano e l’altro.
tratto da http: www.comune.vigevano.pv.it/contenuti/teatro/events/concerto-del-7-aprile-2018