Oramai, è noto che ogni castello, che vuol essere rispettato, deve avere in
se una storia, che racconti di draghi cavalieri o fantasmi...
Ed è proprio di questi ultimi che oggi andrò a narrare...Perchè oggi leggerete del Castello di Sartirana Lomellina. Il castello fu edificato nel XIV, da Iacopo dal Verme, su ordine di Gian Galeazzo Visconti.
Infeudato nel 1522 agli Arborio di Gattinara, fu più volte rimaneggiato negli interni: nel 1934 fu donato ai Savoia-Aosta che, dopo l' ultima guerra lo cedettero ai privati.
Ha pianta quadrangolare, fossato, cortile interno e quattro torri agli angoli, tra le quali una cilindrica, la più significativa. Attualmente è sede della Fondazione Sartirana Arte. Nelle sale interne troviamo il Museo per gli Argenti Contemporanei, l'oreficeria contemporanea, per le arti tessili...Dopo questa breve cronologia storica, ritorniamo a noi...
Il borgo di Sartirana, è una delle tante cittadine tranquille, avvolta dalle campagne Lomelline, ove la vita di agricoltura ne fa da padrona...
Si narra, che in una sera d'estate, attorno agli anni trenta, un uomo, che normalmente frequentava il bar del paese, ritardò a tornare a casa... forse una partita a carte, forse un bicchiere di troppo, oppure un animata discussione con i suoi compagni di bevute... non si sa... si sa solo che la mezzanotte era già superata da tempo, tanto che l'uomo, accorgendosi del tardo orario, prese la via più breve per ritornare a casa, ossia quella che passa davanti alla Piazza del Castello, ma giunto quasi davanti alla struttura, si fermò di colpo...
Una donna, vestita di bianco, mai vista prima, stava attraversando la strada, quella che porta dal Castello al pozzo, posto proprio davanti alla struttura.
L'uomo incredulo nel vedere questa figura aspettò qualche minuto... La donna, dopo essersi fermata davanti al pozzo ritornò verso il castello, per sparire, come per magia, ancora prima di entrare nella struttura.
Ancora stupito, l'uomo decise di tornare a casa e non raccontare nulla... fino a qualche settimana dopo, quando un altra persona, vide la strana donna vestita di bianco, ripetere ciò che aveva fatto precedentemente.
E fu così che le due versioni, vennero confrontate, notando la perfetta coincidenza.
Da quel momento si iniziò a parlare di fantasmi... più precisamente della Dama Bianca... che ogni notte attraversava la piazza per giungere al pozzo e sparire misteriosamente.
Passarono gli anni, scoppiò la Seconda Guerra Mondiale, un periodo ove le storie del passato vennero dimenticate per far spazio alla paura e al terrore...
E fu così che della Dama Bianca si perse la memoria...Fino a qualche anno fa... precisamente nel 2011, quando,ritrovando codesta storia, un gruppo di ragazzi, (tra cui anche il sottoscritto) decise di verificare la “storia” o leggenda che si celava dietro a questa fantomatica Dama Bianca. Scattando varie foto, in una di esse appariva un volto… Semplice pareidolia o realtà?
Quello che è certo è che la foto è stata scattata appena dopo la mezzanotte, quando nel castello non vi era nessuno...
Magari, della Dama si è perso la memoria, ma vi è sempre qualcuno pronto a ridare voce alle storie, alle leggende di questi luoghi...Ma chi era questa Dama? Perchè vagava o vaga ancora attorno a questoedificio!?
Bhe forse non lo sapremo mai... ma mi piace pensare che forse, non tutte le leggende e le storie siano per forza inventate.