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In Breve

| 15 marzo 2019, 10:47

Lettere al Direttore: I pendolari: merce avariata per alcuni amministratori?

Riceviamo e pubblichiamo integralmente

Lettere al Direttore: I pendolari: merce avariata per alcuni amministratori?

Buongiorno, ho letto con molto interesse l'articolo che avete pubblicato ieri sul grave disservizio che da mesi colpisce i cittadini che usufruiscono dei treni in Lomellina.

Io vivo a Tromello e seguo da molto vicino la situazione poiché conosco diverse persone che vivono questo disagio pressoché quotidiano. Treni in ritardo o soppressi all'ultimo minuto senza spiegazioni, genitori che devono correre a Vigevano o Mortara perché i figli non hanno modo di rientrare in paese, autobus sostitutivi cancellati senza avviso.

Fermiamoci a pensare che con quest'ultima trovata il tragitto Tromello-Milano diventa più lungo di circa mezz'ora e tanto basterebbe già a far alzare il fondoschiena all'assessore ai trasporti di Tromello o ad un consigliere che avesse la delega specifica, se ne avessimo uno.

E niente, ci manca. Uno potrebbe obiettare che questa situazione dovrebbe essere manna dal cielo per una buona opposizione, e avrebbe ragione ma niente da fare neanche da questo lato.

I pendolari serviranno forse per il loro voto, visto che Tromello è chiamato alle urne a maggio. Forse. Intanto tutto tace nonostante siano state protocollate specifiche istanze rivolte al Sindaco in persona e che io stesso abbia tentato di avere udienza sul tema in consiglio comunale.

Irrituale certo, ma in assenza delle silenti minoranze... ah no, si sono svegliate giusto per candidarsi. Forse allora il voto dei pendolari alla fine serve. Merce avariata per mesi ed anni, ma buona il 26 maggio? Bella domanda dalla risposta scontata.

Mauro Bosio

Tromello in MoVimento

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