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Economia | 12 luglio 2019, 06:12

CBD: i motivi del boom online

Negli ultimi mesi, abbiamo avuto a che fare con una brusca accelerazione del processo di trasformazione digitale

CBD: i motivi del boom online

Negli ultimi mesi, abbiamo avuto a che fare con una brusca accelerazione del processo di trasformazione digitale. Questo ha portato, come sottolineato da diverse ricerche, tantissime persone ad approcciarsi per la prima volta al mondo dell’e-commerce. Fra i prodotti più acquistati, rientrano quelli a base di cannabis light.

Se vuoi conoscere i fattori dietro al boom che li ha riguardati, nelle prossime righe di questo articolo puoi trovare diverse specifiche in merito.

Cannabis light e CBD: cosa ha determinato il boom

Prima di entrare nel vivo dei fattori che hanno determinato il boom dei numeri della cannabis light online, facciamo un attimo il punto della situazione sulle basi normative. Il principale punto di riferimento in merito è la Legge 242/2016, entrata in vigore nel gennaio dell’anno successivo e focalizzata sulla legalizzazione della cannabis con una percentuale di THC compresa tra lo 0,2 e lo 0,6% (l’ultima è una soglia di tolleranza introdotta dal legislatore).

Si tratta di un testo normativo molto importante, che ha permesso di valorizzare il carattere sostenibile della canapa e, nel contempo, di andare oltre alla dicotomia cannabis terapeutica, regolamentata da una legge risalente al 2006, e quella commercializzata illegalmente.

La cannabis light è entrata nella nostra vita mettendo in primo piano anche il concetto di basso contenuto di THC, principio attivo psicoattivo. A essere presente in importanti quantità è invece il CBD.

Le sue ripercussioni positive su diversi aspetti della salute fanno parte degli aspetti che hanno determinato il boom della cannabis light. Quando si parla del CBD, è necessario ricordare innanzitutto la sua capacità di favorire il rilassamento.

Questo aspetto è rilevante: l’emergenza sanitaria, infatti, ha portato tantissime persone a vivere un livello di stress non indifferente, con ripercussioni sulla qualità del sonno. Il CBD può rivelarsi un ottimo rimedio naturale contro l’insonnia, vantaggioso soprattutto per il fatto di non provocare effetti collaterali, cosa che invece è frequente con i farmaci.

Sono diversi i modi per assumere il CBD. Il più comodo è senza dubbio l’olio. Con un pratico erogatore, in pochi minuti si procede all’assunzione. Quando si parla dell’olio di CBD, è il caso di rammentare che viene sempre diluito in un olio vettore. Per essere precisi, facciamo presente che i produttori procedono a miscelare i cannabinoidi con un olio che può essere di oliva, ma anche di canapa.

Nel momento in cui si parla di prodotti che hanno determinato il successo del CBD, è doveroso fare riferimento anche ai cristalli. La loro caratteristica principale è l’estremo livello di purezza, peculiarità che non lo rende adatto a chi è alle prime armi con la cannabis light.

Proseguendo con l’elenco dei prodotti che hanno determinato il successo del CBD online, un doveroso cenno deve essere dedicato ai cosmetici. In questo caso, si prendono come riferimento le proprietà antinfiammatorie, che risultano particolarmente importanti quando si tratta di risolvere inestetismi come l’acne.

Un’altra parentesi deve essere dedicata ai liquidi per e-cig. Da non dimenticare sono poi le infiorescenze, note per la loro forte potenza aromatica e apprezzate da chi ha già esperienza con la cannabis light.

Cosa sapere su CBD quando si inizia da zero ad assumerlo

Nel momento in cui si inizia da zero ad assumere il CBD, è bene ricordare alcune cose. Innanzitutto, è necessario essere consapevoli del fatto che non provoca effetti collaterali.

Un altro aspetto da non dimenticare riguarda il fatto che, quando lo si assume prima di mettersi alla guida, il rischio di vedersi ritirare la patente a seguito di un controllo da parte delle Forze dell’Ordine è molto alto.






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