La scorsa settimana in piena notte è arrivata una telefonata alla centrale operativa della compagnia carabinieri di Voghera con la quale una signora ha chiesto aiuto perché aveva sentito dei rumori sospetti a pian terreno della propria abitazione. Immediatamente è stata quindi inviata una pattuglia della stazione carabinieri di Voghera che era proprio nei pressi di via Castello, per un normale servizio di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio.
I carabinieri arrivati sul posto, hanno circondato l’abitazione e hanno visto due ladri uno dei quali è riuscito a sfuggire alla cattura guadagnandosi la fuga da un’uscita laterale, mentre l’altro è stato immediatamente assicurato alla giustizia. I militari, altresì, hanno verificato che i due ladri avevano già tentato di commettere un altro furto in un’abitazione proprio lì vicino senza però riuscire nell’intento, poiché disturbati da qualcuno.
L’uomo arrestato, identificato in un 44enne, vogherese, pluripregiudicato tra l’altro per reati contro il patrimonio, è stata trovato in possesso della refurtiva, tutta successivamente riconsegnata al legittimo proprietario.
Il processo presso il tribunale di Pavia ha visto quindi condannato il malvivente per furto aggravato in concorso e tentato furto in concorso, a 8 mesi di reclusione in carcere, avendo il reo ottenuto la riduzione di pena di un terzo, approfittando dei benefici per aver scelto il “rito abbreviato”, rito alternativo di celebrazione del processo rispetto al rito ordinario.
I carabinieri della stazione di Voghera stanno continuando le indagini per individuare il complice fuggito.