Nei giorni scorsi a seguito di attività d’indagine effettuate dal nucleo radiomobile della Polizia Locale di Vigevano, si è risaliti all'identità dell'automobilista che, la mattina del 6 gennaio, a causa di una condotta di guida non consona alle norme di comportamento del Codice della Strada, aveva rovinosamente oltrepassato la rotonda di Gambolò, danneggiando l'arredo urbano e le piantumazioni arboree.
Il conducente, un ragazzo Vigevanese di giovane età e regolarmente patentato, convocato dagli Agenti della Polizia Locale di Vigevano, ha raccontato alla presenza dei suoi genitori, come si era svolta la sua nottata nella quale, all'insaputa del padre proprietario del veicolo, si era impossessato dell'autovettura al fine di utilizzarla, e, la mattina seguente, ha parcheggiato la vettura danneggiata nel medesimo stallo in cui l'aveva presa la notte precedente.
Qualche dubbio al padre era subito sovvenuto quando alcuni minuti prima, lo stesso genitore si era visto arrivare a casa la Polizia Locale di Vigevano che chiedeva spiegazioni inerenti il fatto che il suo Suv parcheggiato in strada presentasse la parte anteriore totalmente distrutta, con pezzi di arbusto e corteccia di albero incastrati nella carrozzeria.
L'uomo, totalmente all'oscuro di ciò che era accaduto, veniva a conoscenza della vicenda solo nel momento in cui suo figlio rilasciava le dichiarazioni di rito agli Agenti. Il Comune di Gambolò è stato successivamente informato di quanto accaduto per le procedure del caso.