«Il ministro Boccia dice che avremmo dovuto aspettare? E' quello che il suo Governo sta facendo dal primo giorno, ma noi non abbiamo più tempo per aspettare. Qui si muore»: è la durissima replica dell'assessore al Bilancio della Lombardia, Davide Caparini, alle dichiarazioni del ministro Francesco Boccia. Il responsabile del ministero per gli affari regionali e le autonomie aveva contestato i provvedimenti presi dalla Lombardia in anticipo di qualche ora rispetto alle decisioni del governo: «ll provvedimento del governo è molto più dell'ordinanza della Lombardia - ha detto Boccia - Sarebbe stato meglio che Fontana aspettasse».
Furioso Caparini, che ha proseguito così nella sua replica: «In Lombardia gli alberghi saranno chiusi, gli ordini professionali fermati, il divieto di assembramento sarà punito con 5.000 euro di multa e verrà fatto il test della febbre e molto altro per tutelare i nostri cittadini».
«Confido nel buonsenso dei lombardi - ha aggiunto Caparini - che hanno capito la gravità della situazione e che sanno, loro sì, cosa fare. Qui chi poteva chiudere per preservare la salute dei lavoratori lo ha già fatto o lo sta facendo. Domani invece di fare qualche selfie a Malpensa vengano a Lodi, Cremona, Brescia o Bergamo dove in 30 giorni non si sono mai visti».
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