/ Attualità

Attualità | 18 aprile 2020, 22:12

Uscite per fasce d'età, trasporti contingentati, jogging solitario: ecco le proposte allo studio del governo per la ripartenza

L'agenzia Ansa ricostruisce le misure allo studio del governo: entro fine aprile possibile ok a moda, mobili e auto. Per bar, ristoranti e negozi si va a metà o fine maggio. Bus, metro e treni con posti limitati. Orti? Ok anche fuori dal proprio comune. Per le palestre ci sarebbe da aspettare, come per le discoteche

Uscite per fasce d'età, trasporti contingentati, jogging solitario: ecco le proposte allo studio del governo per la ripartenza

Il governo studia le misure con cui allentare il lockdown anche in Italia dal 4 maggio, poi ovviamente sarà da vedere se queste ipotesi diverranno realtà anche in Lombardia, la regione più colpita: alcuni paesi, come la Spagna ma anche la vicina Svizzera e in particolare il Canton Ticino, hanno già deciso parzialmente di ripartire o lo faranno settimana prossima con una riavvio a più step.

E' l'agenzia Ansa a riportare in serata alcune possibilità al vaglio del governo e degli esperti: in tutte è previsto l'utilizzo delle mascherine, così come la misurazione della febbre in metropolitana e lo sport all'aperto da soli. Le uscite da casa potrebbero essere scaglionate per fasce d'età.

La scuola, a differenza di quello che è intenzionata a fare la Svizzera, con tutta probabilità riaprirà solo a settembre e su questo sembra esserci unanimità di vedute, anche se si starebbe vagliando la possibilità di campi scuola estivi per venire incontro alle famiglie. Anche per cinema e teatri, così come per le palestre non sarebbe sul tavolo, per ora, una data di riapertura. Anche se la discussione non è conclusa.

E allora, da dove riaprire secondo il piano allo studio del governo? Secondo l'Ansa potrebbe esserci il via libera, oltre a quelle grandi aziende che, con accordi sindacali, riaprono già i battenti, «ad altre attività produttive già per l'ultima settimana di aprile. Si tratterebbe di: automotive, mobilifici, tessile e pelletterie, estrazione di minerali. Si discute sulla riapertura dei cantieri, perché più difficile assicurare il distanziamento».

Su bar e ristoranti, così come per i negozi, la riapertura avverrà con regole di distanziamento e ingressi limitati, più probabilmente a metà o fine maggio, così scrive l'Ansa, che non il 4 maggio. In questo step, e con accessi regolamentati, rientrerebbero anche parrucchieri ed estetisti. I tribunali, invece, dovrebbero ripartire l'11 maggio.

E lo sport? L'agenzia Ansa scrive che «le palestre saranno chiuse ancora a lungo ma sport all'aperto, purché da soli, e jogging potrebbero essere permessi dal 4 maggio anche lontano da casa». Allo studio fasce orarie per l'attività dei podisti e allenamenti individuali in sicurezza per gli atleti. Possibile la riapertura di parchi e giochi per bambini con procedure di distanziamento e contingentamento.

Su trasporti e spostamenti per i lavoratori, «si ipotizzano percorsi unidirezionali, distanziamento e posti a bordo ridotti su bus, treni e in metropolitana, in quest'ultima con controllo della temperatura agli accessi». Per i taxi si pensa a paratie in plexiglass.

Per la cura degli orti ci sarebbe la possibilità di spostarsi anche da un comune all'altro, così come sarebbe autorizzata la manutenzione e l'accesso del personale negli stabilimenti balneari pur restando chiuse al pubblico le spiagge anche se per l'estate, chiude l'Ansa, tra le ipotesi c'è anche quella di ingressi contingentati. 

Ci sarà poi da valutare se queste misure varranno in Lombardia così come nelle altre regioni, anche se pare difficile.

redazione online Varese

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO AD AGOSTO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore