Lui cento anni, lei 93. In mezzo settant'anni di matrimonio e un amore infinto. E 101 i giorni trascorsi lontani l'uno dall'altra per il Coronavirus. E' una storia fatta di amore e di delicatezza quella che arriva da Castano Primo, a due passi dalla provincia di Varese. A raccontarla è Repubblica.it (leggi qui l'articolo).
E' la storia di Guido Stangalini e di sua moglie Maria Pagani che si sono potuti finalmente riabbracciare dopo una lunga separazione, durata oltre tre mesi, dovuta alla pandemia, scoppiata all'improvviso e che li ha divisi per oltre cento giorni.
«A causa delle difficoltà di deambulazione di Guido - ha raccontato a Repubblica.it il sindaco di Castano - all'inizio dell'anno i coniugi avevano deciso di andare a vivere nella casa di riposo Don Guanella del paese e il primo a trasferirsi a febbraio era stato proprio Guido».
La moglie avrebbe dovuto raggiungerlo qualche giorno più tardi. Un incontro che però non è stato possibile fino all'altro giorno, perché con l'esplosione del Coronavirus l'accesso alla casa di riposo non è stato più praticabile per ragioni di sicurezza sanitaria.
«Maria e Guido sono una di quelle coppie d'altri tempi, che fa tutto insieme - prosegue il racconto del sindaco - Per chi in tanti anni di matrimonio non ha mai vissuto una separazione così lunga, questi giorni devono essere sembrati un'eternità». Fino a ieri, quando marito e moglie hanno potuto riabbracciarsi. L'abbraccio più lungo della loro lunga vita.