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Attualità | 12 luglio 2020, 16:55

Lomello: al via il progetto "Alleanza delle donne in Lomellina"

L'iniziativa sul nostro territorio è promossa da Gian Franco e Tina Magenta

Lomello: al via il progetto "Alleanza delle donne in Lomellina"

Il 27 giugno scorso è nata online per gli Stati Generali delle Donne attivi dal 2014 per l’impegno di Isa Maggi di Pavia che ne è la coordinatrice, l’Alleanza delle Donne. Più di 100 donne rappresentanti Associazioni, imprenditrici, impegnate nel sociale e donne rappresentanti tutte le categorie, collegate da ogni parte d’Italia, hanno dato vita a questa Alleanza, che prende forza all’interno del progetto lanciato lo scorso anno sempre dagli SGD “Le Città delle Donne2, che ha visto in Lomellina le prime due località con l’adesione dei comuni di Galliavola e Lomello.

A Lomello nel settembre2016, l’associazione culturale BGM fondata da Gian Franco e Tina Magenta ha inaugurato con il comune,  nella piazza davanti a San Rocco la prima Panchinarossa  del progetto degli Stati Generali, donata dalla suddetta associazione e realizzata con la collaborazione dell’Istituto Cellini di Valenza e con la partecipazione delle scuole locali, progetto che ha continuato il suo cammino nel vedere realizzate in Italia ma per esempio anche in Spagna, Argentina, Messico, Australia centinaia e centinaia di panchine rosse ad impegnare le comunità a farsi carico dell’impegno perché la terribile piaga della violenza sulle donne venga sanata. Nell’occasione ambasciatrice della panchina rossa è stata nominata dal direttivo degli SGD, Tina Magenta nuovamente nominata ambasciatrice anche delle Città delle Donne per il territorio Lomellino.

L’impegno è quello di riunire le donne del nostro territorio, tenerne i contatti e diventare assieme un importante supporto per le amministrazioni locali con proposte concrete, alle quali amministrazioni proporremo di adottare la delibera per il proprio comune di “Le Città delle Donne”. Un patrimonio quello femminile tenuto troppo e per tanto tempo nascosto, che ha bisogno di essere valorizzato nei diversi ambiti. La sensibilità che induce a lungimiranza, l’attenzione a quelle piccole cose che sovente alle donne non sfuggono, possono essere determinanti a migliorare le nostre comunità e quindi la vita della società tutta. Partire dal basso, unite nei migliori intenti per il bene comune!

Del resto nei momenti difficili sono state proprio le donne, ad esempio nei periodi bellici, prendiamo la Prima Guerra mondiale sono state le donne, in assenza degli uomini a sobbarcarsi immani fatiche lavorative, ad occuparsi di economia non tralasciando nulla , unte in un grande sforzo, con caparbietà coraggio e bravura, perché le famiglie e intere comunità e quindi la società tutta continuasse a vivere (purtroppo sforzo immediatamente fatto dimenticare appena i maschi ritornarono , relegando immediatamente le donne nell’angolo del focolare).

“Al mio invito, oltre 60 donne tra Lomello e il territorio hanno aderito con entusiasmo all’Alleanza. Il compito è quello di tenere unito questo patrimonio per poterne godere ampliamente dei frutti che scaturiscono dai vari talenti e chiedere fortemente i riconoscimenti dovuti nei vari ambiti.”

Dice Isa Maggi, coordinatrice degli SGD : L’obbiettivo immediato dell’Alleanza è dare concretezza alle nostre idee, alle nostre ricerche , ai nostri studi per la trasformazione del paese, intorno ai temi dell’innovazione, ambiente e donne, attraverso la digitalizzazione, rivoluzione verde e parità di genere….continua: La roadmap dell’Alleanza si basa sulla creazione di opportunità per il lavoro femminile nelle sue diverse sfaccettature, sul dramma delle violenze, in un contesto di democrazia paritaria, dove la formazione diventa driver sia nelle scuole che nelle aziende #oraomaipiù.”

“Il mio impegno è l’idea che è ormai tempo che le donne smettano di essere spettatrici e diventino protagoniste. L’Alleanza delle Donne” attraverso “Le città delle Donne- la rete”, è l’occasione perché ognuna con le proprie capacità, i propri talenti, qualità e provenienza si mettano in moto, non escludendo ovviamente i maschi che le vogliono sostenere.

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