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Cronaca | 17 settembre 2020, 15:00

Chiede alla madre di compragli un cellulare, al rifiuto spacca tutto e la minaccia di morte con un coltellaccio

E' successo a Gallarate. Protagonista del pomeriggio di follia un ventottenne di origine marocchina. La madre e le due sorelle costrette a barricarsi in casa e a chiamare la polizia

Chiede alla madre di compragli un cellulare, al rifiuto spacca tutto e la minaccia di morte con un coltellaccio

Vuole un cellulare nuovo, la madre si rifiuta di comprarlo e lui reagisce impugnando un coltello e minacciando la donna di morte insieme alle sorelle. E' successo nel tardo pomeriggio di ieri a Gallarate. 

Un pomeriggio di follia che non è finito in tragedia grazie al pronto intervento degli agenti del Commissariato cittadino di polizia, chiamati da una donna che ha riferito della lite in corso tra il fratello e la madre all’interno di un appartamento del centro. Gli agenti si sono precipitati sul posto e, mentre erano a pochi metri dal luogo dell’intervento, la donna ha contattato nuovamente il 112, riferendo che il fratello stava brandendo un coltello e la situazione stava degenerando.

Una volta entrati nel palazzo al piano terra dell’edificio, gli agenti hanno chiaramente sentito provenire dai piani superiori delle forti grida e dei rumori riconducibili a colpi violenti sferrati contro una porta. Senza esitare hanno cominciato a salire di corsa le scale e al quinto piano si sono trovati di fronte e un uomo con maglietta strappata che brandiva nella mano destra un lungo coltello da cucina.

Gli agenti gli hanno subito intimato di posare a terra il coltello. Lui però non ha ceduto e ha continuato a brandire la lama. I poliziotti si sono dimostrati determinati e pronti a reagire: a quel punto l'esagitato ha buttato il coltello ed è stato immobilizzato e ammanettato. L’uomo, un ventottenne marocchino residente a Gallarate, è stato accompagnato in Commissariato per essere fotosegnalato.

Dalle testimonianze rese dalla madre e dalle sorelle dell’aggressore, gli agenti sono riusciti a ricostruire quanto successo. A dire delle tre donne il giovane era tornato a casa nel pomeriggio insistendo con la madre affinché gli comprasse un nuovo cellulare.

Al rifiuto ricevuto ha reagito con un’escalation di danneggiamenti in casa, fino a minacciare di morte la madre e le due sorelle con il coltello. Con una scusa la madre è riuscita a farlo uscire dall’appartamento, nel quale si è chiusa a chiave con le figlie. Così l’uomo ha iniziato a inveire contro di loro continuando a colpire con forza la porta d’ingresso dell'appartamento fino a che non è stato bloccato dagli agenti.

L'uomo è stato indagato in stato di libertà per i reati di minaccia aggravata, danneggiamento, maltrattamenti in famiglia e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. 

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