E' risultata legata al terrorismo jihadista la donna di 28 anni, cittadina svizzera, che ieri pomeriggio (martedì) intorno alle 14 è stata fermata dalla polizia cantonale a Lugano dopo aver aggredito armata di coltello due donne, ferendone una alla gola al quinto piano della Manor, un grande magazzino di piazza Dante.
La conferma è arrivata dall'Ufficio federale di polizia in serata, che ha aggiunto che la donna fosse coinvolta in un'inchiesta risalente al 2017 sul terrorismo islamico.
Le due vittime dell'aggressione non sono in pericolo di vita: una delle due donne è in condizioni serie, ma secondo gli accertamenti medici non farebbe temere conseguenze più gravi. La donna è stata fermata inizialmente da alcuni passanti, venendo quindi poi bloccata dagli agenti della polizia elvetica.