Oltrepò: esegue lavori in un bosco senza rispettare le tecniche forestali, scatta una maxi multa da 120mila euro

Nell’ambito della Convenzione stipulata nel 2018 tra il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e Regione Lombardia per l’impiego di militari dell’Arma dei Carabinieri Ruolo Forestale, la Stazione Carabinieri Forestale di Zavattarello ha svolto alcuni accertamenti in Comune di Rocca De’ Giorgi (PV), su un’area boscata di 92.266 mq coperta da quercete di cerro, interessata da interventi selvicolturali operati da un'impresa individuale avente sede a Sondrio.

Emergeva così che i lavori svolti non rispettavano le norme tecniche forestali, quali l’asportazione del materiale vegetale (ramaglia) ed il corretto taglio sulle ceppaie, e risultavano difformi da quanto dichiarato dall’impresa nell’istanza di taglio presentata alla Regione. In tale documento il titolare dell’impresa aveva infatti comunicato che avrebbe svolto un taglio di “diradamento”.

Di fatto però veniva accertata la realizzazione di un taglio di “utilizzazione”. Tale diversa pratica, adottata sul bosco non ancora allo stadio di fustaia matura, comporta rilevanti conseguenze sulla qualità del bosco, convertendo il governo dello stesso da fustaia a ceduo, in violazione alla normativa regionale ed al Piano di Indirizzo Forestale, compromettendo di fatto la conservazione della copertura boschiva dell’area.

A seguito di quanto accertato, in data 21/12/2020 i Carabinieri della Stazione Forestale di Zavattarello hanno notificato il verbale di accertamento e contestazione di vari illeciti amministrativi per elevazione di una sanzione dall’importo complessivo di 123.658 Euro.