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Attualità | 16 gennaio 2021, 13:19

«Siamo quasi in mutande»: l'originale protesta dei commercianti di Galleria Manzoni a Varese lascia il segno

Dopo l'istituzione della nuova zona rossa in Lombardia da domani al 31 gennaio, cinque negozianti del centro varesino hanno deciso di lasciare esposte in vetrina delle mutande in segno di protesta contro le misure restrittive che penalizzano ancora le loro attività

«Siamo quasi in mutande»: l'originale protesta dei commercianti di Galleria Manzoni a Varese lascia il segno

Vetrine allestite con degli slip e vetrofanie con l'hashtag #siamoquasiinmutande. Non lascia molto margine di interpretazione la protesta simbolica messa in piedi da cinque attività di Galleria Manzoni a Varese.

La civilissima ma non per questo meno forte protesta è stata pensata dai negozi Mille PassiTwo SistersIl Filo di ValeL'élite della Dolce Vita e parrucchieri Bologna. «Ieri sera, dopo la conferma dell'istituzione di una nuova zona rossa , abbiamo pensato che non potevamo più stare zitti e fermi - spiegano i commercianti uniti - Ci siamo detti che dovevamo fare qualcosa e abbiamo pensato ad un simbolico allestimento delle vetrine per dire, a modo nostro, che stiamo facendo di tutto per sopravvivere».

Ulteriori chiusure, durante il periodo dei saldi, sono troppo penalizzanti per chi aveva stretto i denti fino ad oggi e non vede più possibilità per rimandare la ripresa. «Sappiamo che non serve a niente - aggiungono - ma è un segnale di presenza e una manifestazione di un malessere che non possiamo più tenere solo per noi». 

Valentina Fumagalli - VareseNoi

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