Se la revisione progettuale e’ lo strumento per sbloccare la situazione, “chiediamo a Rfi e al Ministero di procedere in questo senso”, continua l’assessore, anche sulla base delle delibere dei consigli comunali di Abbiategrasso, Vigevano, Parona e Mortara, che hanno aperto a una soluzione “che non preveda piu’ l’interramento dell’opera”. Nella lettera firmata da Terzi sono stati anche allegati i documenti firmati dai quattro Comuni, dai quali si evince l’intenzione del territorio di esplorare nuove idee progettuali, considerata l’importanza che la linea ferroviaria riveste per l’intero ambito territoriale.
L’Assessore regionale Claudia Terzi
Con la volonta’ confermata ufficialmente anche dagli Enti locali coinvolti, sottolinea Terzi, “non dovrebbero piu’ sussistere ostacoli formali”, nella speranza dunque che il progetto “possa essere avviato nel piu’ breve tempo possibile. La Regione conferma la disponibilita’ a proseguire nelle interlocuzioni con il territorio per la condivisione di soluzioni alternative che saranno proposte da Rfi”, conclude l’assessore, precisando che il Pirellone “ha sempre chiesto con convinzione la realizzazione del raddoppio”.
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