Il forte vento, con raffiche fino a oltre 90 chilometri l’ora, che sta flagellando dalla mattinata Milano, ha provocato danni in tutta la città e ‘super lavoro’ per i Vigili del Fuoco con centinaia di interventi.
Tanti gli alberi caduti e danni si registrano anche in luoghi ‘simbolo’ come la Stazione Centrale e il Castello Sforzesco. Cadute anche le bandiere all’ingresso del Consiglio regionale. In stazione è caduto un pezzo della copertura del tetto. Tegole divelte invece sul tetto del Castello dove è caduto anche il parafulmine.
Per il forte di vento che sta soffiando in città l’Amministrazione comunale di Milano “ha provveduto a chiudere gli accessi ai parchi pubblici”. Il Comune invita quindi la popolazione “a non utilizzare le aree alberate non recintate per l’intera giornata. Evitare i viali alberati e la prossimità a ponteggi edili”. Il vento forte di stamattina ha sradicato la bandiera della Lombardia dall’ingresso del palazzo del Consiglio regionale di via Filzi, dove sono posizionate anche la bandiera dell’Italia e dell’Unione Europea. Gli operai sono stati chiamati immediatamente e sono saliti sul tetto dell’ingresso, bardati e in condizioni di sicurezza, per riposizionarla.
Intanto un uomo di 76 anni è rimasto gravemente ferito a Settala, nel Milanese, in strada Cascina Baialupa, schiacciato per il forte, da un albero durante le operazioni di potatura. L’uomo ha riportato un trauma cranico, al volto, e alle gambe e la frattura del piede. E’ stato soccorso e trasportato in codice rosso all’ospedale San Raffaele.