Il comma 585 dell’art. 1 Legge 30 dicembre 2021 n. 234 ha previsto un adeguamento delle indennità di funzione da corrispondere ai Sindaci, vicesindaci, agli assessori ed ai presidenti dei consigli comunali, in virtù delle maggiori responsabilità amministrative e penali alle quali sono sempre più esposti, nell’esercizio del loro mandato, gli amministratori locali.
L’iniziativa, a livello parlamentare, è stata sostanzialmente sostenuta da tutte le forze di Governo e di opposizione, in ragione delle motivazioni sopra esposte.
Si tratta di una norma dello Stato, certamente condivisibile per le motivazioni espresse in premessa, e come tale deve essere attuata, tuttavia, considerata la particolare situazione di difficoltà che stiamo ancora vivendo, la Giunta del Comune di Vigevano ha deciso di rinunciare alla parte che eccede il contributo che sarà erogato dallo Stato, affinché tale adeguamento non rappresenti oggi un onere per il Comune e quindi per i cittadini vigevanesi.
Le nuove indennità di funzione effettive di Sindaco, Vice Sindaco, Assessori e Presidente del Consiglio Comunale saranno, pertanto, definite solo nel momento in cui si avrà contezza del contributo erogato al Comune di Vigevano da parte dello stato.