“Bisogna accettare questi verdetti, sono amareggiato per i nostri tifosi. Resta la grande gioia della scorsa estate, ma anche la delusione per quest’eliminazione imprevista per come è arrivata. Mancini? Mi auguro continui, ha un impegno per un progetto e spero smaltisca le scorie di quest’eliminazione. Ritroveremo le energie”.
Lo ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, dopo la sconfitta dell’Italia per mano della Macedonia che cancella il sogno del Mondiale in Qatar. Sul calo a settembre dopo l’impresa europea: “I ragazzi sono rientrati dopo uno stacco con una preparazione non al massimo. Abbiamo pagato lo scotto, ma dopo quattro mesi abbiamo rivisto uno spirito giusto. I ragazzi sono splendidi, hanno regalato al Paese un sogno straordinario – spiega a Rai Sport – Ma non dobbiamo vivere di rendita, la sconfitta di questa sera ci fa capire che c’è qualcosa da fare nel nostro calcio. Non mi riferisco a riforme, indici o format.
Tanti giovani non hanno la possibilità di essere utilizzati nei nostri campionati e questo è un tema, c’è un gap rispetto ad altri. Solo il 30% degli italiani giocano in Primavera, è una responsabilità nostra. Dobbiamo porci questo problema e andare avanti”.
Non c’è polemica sul tema del mancato rinvio dell’ultima giornata di campionato: “Non c’entra, non voglio entrare nel merito. Dispiace che i ragazzi si siano visti pochi giorni prima della gara, ma non voglio fare percorsi di rivisitazione. Non serve”, spiega.
(ITALPRESS).