I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pavia, attorno alle 3.30 di questa mattina, contattati dal 118 che aveva ricevuto la segnalazione di un uomo con intenti suicidi, raggiunta l’abitazione, si sono trovati faccia a faccia con un 44enne in forte stato d’agitazione e con un grosso coltello da cucina puntato alla gola.
L’uomo, in crisi depressiva per alcuni problemi personali e familiari, dopo circa 10 minuti di dialogo con i militari, durante i quali non ha mai abbassato il coltello dalla propria gola e non ha mai cambiato idea circa la propria volontà di farla finita, approfittando di un momento di distrazione, è stato bloccato dai due Carabinieri.
Nonostante la strenua resistenza e la salda presa, gli operanti sono riusciti a sottrarre il coltello dalle mani del 44enne, senza che nessuno rimanesse ferito, nonostante il collo e le mani fossero già segnati dalla lunga lama.
Una volta calmato, è stato affidato al personale sanitario dell'ospedale San Matteo di Pavia per gli accertamenti del caso.