Ha superato la barriera delle casse spingendo tranquillamente il carrello stracolmo, senza affrettarsi, e dirigendosi verso l’uscita.
A fermarla è stato un addetto alla sicurezza del supermercato, che aveva seguito il suo tragitto: nel carrello la donna aveva decine di prodotti da bagno, grosse quantità di dolci tutti dello stesso tipo e della stessa marca e lamette da barba in quantità tale da costare, da sole, oltre 500 euro. Tutta spesa, valore totale circa mille euro, non pagata.
I carabinieri della stazione di Carate Brianza sono intervenuti venerdì pomeriggio in un supermercato della catena Esselunga a Giussano, provincia di Monza e Brianza, chiamati dalla direzione: una volta sul posto hanno trovato una giovane donna visibilmente incinta con il carrello, appunto, pieno di merce che stava portando via senza pagare.
Una volta in caserma hanno identificato la ragazza, una 24enne di origini romene da tempo residente a Milano, nella zona di case popolari di piazza Selinunte, con diversi precedenti per reati contro il patrimonio, incinta al sesto mese. La donna è stata denunciata per tentato furto.Tra i prodotti trovati nel carrello, grosse quantità di shampoo e bagnoschiuma, le lamette Gilette e dolci Kinder, tutti dello stesso tipo: da qui l’ipotesi che la “spesa” servisse poi per rivendere in nero i prodotti.