Era allergica anche alle uova, e non solo al latte, la ragazza morta dopo uno shock anafilattico per aver mangiato un tiramisù vegano, ma con tracce di proteine del latte. Ci sono 4 indagati per il caso. I reati sono omicidio colposo, frode nell’esercizio del commercio e vendita di sostanze alimentari non genuine. Lo comunica il procuratore di Milano Marcello Viola.
Gli accertamenti sono stati delegati al Nas dei carabinieri e all’Ats. Il prodotto è stato ritirato dal “commercio a seguito di sequestro probatorio” disposto dalla Procura ed eseguito dalla PoliziaLo scorso 26 gennaio, la giovane era andata a cena in un locale, a Milano, col suo fidanzato, dove era già stata diverse volte e specializzato in cibi vegani. Quella sera ha ordinato per la prima volta un tiramisù vegano, si è si sentita subito male dopo averlo mangiato e ha avuto uno shock anafilattico.
E’ stata ricoverata al San Raffaele dove è morta ieri dopo 10 giorni di coma. La Procura ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo e ha disposto subito il fermo amministrativo di alcuni vasetti del prodotto. Prodotto che oggi il ministero della Salute ha deciso di ritirare dal mercato: si tratta del Tiramisun (marchio Mascherpa), ritirato, come si legge nella scheda, per “presenza di allergene: proteine del latte”. La ragazza aveva una ipersensibilità allergica al latte.
Da successivi accertamenti è emerso, però, che la giovane aveva anche un’allergia all’uovo. A seguito di analisi dell’Ats sarebbero state trovate pure tracce di uovo nella maionese, prodotta dal locale, usata per condire un panino che la giovane ha mangiato. Ulteriori approfondimenti, dunque, dovranno chiarire anche questo aspetto e se possa essere collegato alla morte. Sul tiramisù, invece, sono state effettuate già analisi qualitative, in particolare sulle proteine latte presenti, e ora ai carabinieri del Nas sono state affidate anche delle analisi quantitative.
La Procura affiderà, poi, ad un esperto anche una consulenza allergologica. L’autopsia dovrebbe essere effettuata tra giovedì e venerdì prossimo.Gli inquirenti stanno indagando a 360 gradi su tutti gli ingredienti che sono stati consumati la sera del 26 gennaio dalla giovane insieme al suo fidanzato, inclusi quelli preparati in casa dal locale vegano. È stata disposta l’autopsia sul corpo della ragazza che si terrà fra giovedì e venerdì.