Nella prima mattinata di oggi martedì 21 febbraio 2023 i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Pavia hanno eseguito una ordinanza applicativa di custodia cautelare in carcere nei confronti dei fratelli Massimo e Claudio Rondinelli e del compagno della loro sorella, Luigi D'Alessandro.
A carico degli stessi il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Pavia, accogliendo le relative richieste della Procura della Repubblica, ha ritenuto sussistenti gravi indizi del reato di omicidio della persona offesa Mohamed Mohamed Ibrahim Mansour, cittadino egiziano classe 1979, i cui resti carbonizzati sono stati rinvenuti in zona boschiva di Località Morsella di Vigevano in data 14 gennaio 2023 e che con altra sorella dei fratelli Rondinelli aveva avuto una figlia.
I fatti paiono dunque essere legati a dinamiche familiari e sono stati accertati grazie ad una poderosa attività di intercettazione telefonica e di analisi dei dati di traffico telefonico e telematico, attività rivelatesi cruciali per verificare la fondatezza - o meno - delle dichiarazioni rese dalle persone informate sui fatti.
Secondo quanto emergente dall'accurata attività d'indagine condotta dai Carabinieri, i soggetti arrestati, tutti appartenenti al medesimo nucleo familiare, nella serata del giorno 11 gennaio 2023 avrebbero teso un vero e proprio agguato Ibrahim Mohamed mentre costui si trovava presso il suo luogo di dimora, un capannone industriale, un tempo usato per scopi agricoli, situato a Cassolnovo.