Diversi etti di Hashish, 200 grammi complessivi suddivisi in 6 panetti già confezionati, rinvenuti dagli agenti del nucleo operativo e radiomobile della Polizia locale, domenica mattina, nei pressi dell'attiguo parcheggio dell'Inps di Vigevano a bordo di un veicolo a noleggio condotto e occupato da soggetti maschili di nazionalità africana e tutti residenti a Bergamo che si trovavano a Vigevano per una festa privata in villa denominata "Trap House" a tema di alcool, musica, sostanza stupefacente e sesso.
Da controlli di Polizia effettuati , sono emersi, a carico dei soggetti fermati, precedenti penali specifici oltre che altri pregiudizi penali come rapina aggravata, violenza e minaccia a P.U., furto aggravato e ricettazione.
Atteso la situazione, a specifica domanda circa la consegna spontanea di sostanze stupefacenti, Z.A. nato in Eritrea il 15/01/2001, e A. N. N. nato in Eritrea il 23/11/2002, consegnavano rispettivamente un involucro di cellophane contenente al suo interno 1.230 grammi di Marjuhana e un "pezzo" di Hashish dal peso netto di 6.290 grammi. Ai due soggetti veniva contestato l’illecito amministrativo ex art. 75 D.P.R. 309/90 e deferiti alla competente Prefettura.
Immediate le indagini del personale intervenuto che dopo aver sentito per ore le persone controllate presso gli uffici del Comando di Via San Giacomo hanno portato a deferire alla competente A.G. per il reato di spaccio p. e p. ex art 73 del DPR 309/90 , D. C. A. T., nato in Senegal il 29/03/2001 in quanto emergevano a suo carico gravi indizi di reato e che quest'ultimo, dopo diverse ore confessava la sua responsabilità circa l'acquisto dei panetti ritrovati.
Da controlli di Polizia, l'autore del reato presentava pregiudizi penali a suo carico in ordine al reato di furto aggravato e rapina impropria.
L’assessore alla Polizia locale Nicola Scardillo si è congratulato con il comandante e gli operanti per l’attenzione prestata nel controllo del territorio e la capacità professionale e investigativa.