Nel corso degli ultimi anni le minacce informatiche si sono evolute, trasformandosi da virus e malware a sofisticate operazioni di furto dati e attacchi ransomware. L’obiettivo degli hacker è sottrarre dati sensibili, sia personali che finanziari, provocare l’interruzione di servizi essenziali e persino condizionare le tematiche globali, come per il conflitto bellico in corso nel Vecchio Continente.
La consapevolezza di individui, aziende ed enti governativi verso questo fenomeno è cresciuta considerevolmente, facendo ricorso a sofisticati strumenti per affrontare i rischi legati alla sicurezza digitale. Il furto di identità, le truffe online, la perdita di dati personali e l’accesso non autorizzato ai propri dispositivi, quali pc e smartphone, sono sempre più frequenti al giorno d’oggi.
Le aziende dei più svariati settori sono state le prime a muoversi seriamente contro gli attacchi informatici. Una violazione della sicurezza può causare la perdita di dati dei clienti, della privacy e, nei casi più gravi, le interruzioni ai servizi offerti, causando danni di immagine e finanziari.
Le banche, ad esempio, sono sempre più attente al fenomeno, vista l’enorme diffusione di metodi di pagamento digitali, quali carte di credito e app di banking sempre più performanti, in grado di autorizzare le transazioni con un semplice tocco sui dispositivi.
Anche il settore dell’intrattenimento online si è mosso in prima persona. Si pensi alle piattaforme di gaming oppure ai siti di scommesse online, visitati ogni giorno da migliaia di iscritti. Nei primi si possono fare acquisti “in-play”, nei secondi puntare soldi reali. Entrambe le categorie fanno ricorso ad appositi strumenti, per ridurre il rischio di furti di denaro e dati da parte dei criminali informatici. Il protocollo SSL per proteggere le credenziali di accesso dei giocatori, rappresenta soltanto una fra le tante misure adottate.
I governi offrono sempre più servizi in rete, come l’accesso ai siti istituzionali dove sono custodite le informazioni di imprese e cittadini. Per assicurarne un funzionamento efficace, è stato necessario adottare misure per contrastare le minacce dei cybercriminali. Nello specifico, il governo italiano nel 2020 ha creato Agenzia per la cybersicurezza nazionale (detta ACN) un team di esperti che verifica quotidianamente le reti internet, condividendo le informazioni ed eventuali attacchi con altri organi di controllo negli altri Stati dell’UE.
Consigli per la propria sicurezza digitale
La sicurezza digitale richiede una serie di misure preventive che ognuno di noi dovrebbe adottare, per proteggere i dati personali tutte le volte è attivo un collegamento alla rete. In primo luogo bisogna dotarsi di efficaci software Antivirus e Antimalware, appositamente studiati per contrastare i programmi dannosi dei criminali informatici. Utile anche eseguire copie di backup dei dati con regolarità, in modo da tutelarsi in caso di perdita di informazioni a seguito di un attacco ransomware.
Fondamentale è mantenere i sistemi operativi e le applicazioni costantemente aggiornate. Un fattore molto spesso trascurato è anche quello relativo alle password. L’errore comune è usarle semplici ed identiche per accedere a più servizi. In realtà bisogna prendere l’abitudine di utilizzarle uniche e complesse per ciascun account, oltre che cambiarle con regolarità.
Infine, ove possibile, attivare l’autenticazione a Due Fattori (2FA), un sistema che permette di accrescere ulteriormente le barriere di protezione online. La sicurezza digitale è diventata una priorità fondamentale nel mondo moderno, ecco perché adottare le opportune misure, è essenziale per proteggere i singoli, le comunità, le aziende e le istituzioni.