Dovrà scontare dieci anni di carcere e pagare un provvisionale di 80mila euro per la violenza sessuale su una bambina di 11 anni che, in seguito allo stupro, è diventata anche mamma.
Lo ha stabilito il gup di Busto Arsizio, in provincia di Varese, secondo quanto riporta il quotidiano La Prealpina.
La piccola fu violentata nel dicembre del 2021 nel cortile della propria abitazione da un 27enne vicino di casa e amico dei genitori.
La piccola accusava dolori fortissimi e fu portata in ospedale dove i medici scoprirono che la bambina era incinta al quarto mese di gravidanza.
Nel racconto dell’accaduto, in condizioni protette, la bambina riferì cosa aveva subito.
Il 27enne è in carcere dallo scorso mese di agosto.