I carabinieri dei Nas di Torino hanno rilevato ritardi gravi nella gestione delle liste d'attesa in una clinica privata convenzionata a Novara. La situazione è emersa durante un'ampia operazione di controllo condotta in collaborazione con il Ministero della Salute, che ha coinvolto numerose strutture sanitarie in tutta Italia.
Le indagini hanno rivelato oltre mille casi di ritardi nella gestione delle liste di attesa, con il 29% delle prenotazioni esaminate che superavano i tempi previsti dalle linee guida.
Tra le principali cause di questi ritardi figurano carenze organizzative, mancanza di personale medico e tecnici specializzati, e insufficienti risorse e attrezzature. In particolare, nella provincia di Novara, è stata indagata la direttrice della clinica privata per non aver adottato le misure necessarie per ridurre i tempi d'attesa, con alcune attese che superavano i 148 giorni a causa dell'assenza per malattia del personale medico.
La responsabile è stata accusata di omissione di doveri d'ufficio e inadempimento dei contratti di fornitura pubblica.