Ieri, (giovedì 16 novembre), intorno alle 13 a Vigevano, i militari del N.O.R. hanno arrestato un cittadino italiano di 22 anni, residente in città, con l'accusa di tentato omicidio.
L'arrestato era già stato sottoposto alla detenzione domiciliare in precedenza. Verso le 12.40 dello stesso giorno, una pattuglia della sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Vigevano è intervenuta in via Foscolo, nel quartiere Pietrasana, a seguito di una richiesta della centrale operativa del 118.
Sul posto hanno trovato un 30enne nato in Marocco e residente a Vigevano, pregiudicato, che era stato colpito alla schiena da tre fendenti con un cacciavite lungo 12 centimetri. La lite era scoppiata probabilmente a causa di un debito non saldato.
I militari sono riusciti a bloccare e arrestare l'aggressore, nella sua abitazione in via Alfieri poco dopo l'incidente.
La vittima è stata soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata d'urgenza al pronto soccorso del policlinico San Matteo di Pavia, dove è attualmente ricoverata in osservazione, ma sarebbe in pericolo di vita.
I militari hanno anche ritrovato il cacciavite utilizzato nell'aggressione nel giardino condominiale, nascosto sotto la ghiaia, e lo hanno sequestrato come prova. L’arrestato, al termine delle formalità, è stato condotto presso la casa circondariale di Pavia, a disposizione dell'autorità giudiziaria.