Oltre 300 interventi, quasi tutti di chirurgia oncologica maggiore, eseguiti, in più del 90% dei casi, per via mininvasiva utilizzando le moderne tecniche toracoscopiche: sono i risultati raggiunti dalla SC Chirurgia Toracica del Policlinico San Matteo di Pavia, nel suo primo anno di attività.
Di fatto l’attività di chirurgia toracica al San Matteo è sempre stata eseguita, ma è grazie alla creazione di una struttura complessa ad hoc e dell’arrivo del dottor Giulio Melloni che è stato possibile implementate questa attività e raggiungere, in breve tempo, “risultati lusinghieri” come sottolinea lo stesso Melloni.
“In questo anno sono stati creati percorsi di diagnosi del tumore del polmone personalizzati e veloci, che consentono di definire in pochi giorni la miglior terapia per il singolo paziente – commenta il direttore della SC Chirurgia Toracica - ed è stata implementata la collaborazione con il gruppo multidisciplinare; tutti i pazienti candidati a chirurgia vengono valutati assieme a pneumologi, oncologi, radioterapisti e altri specialisti”.
L’attività è stata implementata con l’utilizzo di specifici programmi fast-track che permettono ai pazienti di recuperare velocemente l’autonomia dopo l’intervento riducendo le complicanze e i tempi di ricovero in ospedale.
Insieme all’attività è cresciuta anche l’equipe di chirurghi toracici: quattro specialisti, quasi tutti con prolungate esperienze all’estero in centri di riferimento, che affiancano il dottor Melloni.
“Anche se di recente istituzione, la Struttura Complessa di Chirurgia Toracica del Policlinico San Matteo di Pavia si pone sin da ora come centro di riferimento nazionale per la cura delle patologie toraciche di interesse chirurgico e in primo luogo delle malattie oncologiche (tumori del polmone e metastasi polmonari)”, conclude il direttore della struttura, Giulio Melloni.