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Cronaca | 12 gennaio 2024, 12:49

Scoperti con la droga in macchina sull'Autolaghi dalla polizia stradale: due giovani in manette

I due ventenni, incensurati, sono stati fermati per un controllo dalla pattuglia che ha trovato nell'auto 1,2 chili di stupefacenti. Nelle loro abitazioni rinvenuti oltre dieci chili di droga

Scoperti con la droga in macchina sull'Autolaghi dalla polizia stradale: due giovani in manette

La Polizia di Stato di Olgiate Olona sequestra oltre dodici chili di sostanza stupefacente fra hashish marijuana e cocaina, a seguito di controllo su strada e successive perquisizioni domiciliari.

In particolare, nella mattinata di lunedì 8 gennaio, una pattuglia della Polizia Stradale della sottosezione di Olgiate Olona, durante un ordinario servizio di vigilanza sull’Autostrada dei Laghi, nel Comune di Rho, ha effettuato il controllo di una autovettura Volkswagen T-Roc sulla quale viaggiavano due uomini, un italiano ed un rumeno, entrambi di circa vent’anni ed incensurati.

Fin dai primi istanti i due hanno mostrato un particolare stato di agitazione, palesando l’intenzione di terminare il controllo quanto prima. Tale comportamento ha destato fondati sospetti negli operatori di polizia, che hanno approfondito le verifiche, rinvenendo all’interno dell’autovettura circa 1,2 chili di sostanza stupefacente del tipo hashish ed una somma di denaro contante di circa 500 euro.

Dopo rapidi accertamenti, il personale della Polizia Stradale, ha effettuato una perquisizione domiciliare nelle abitazioni dei due soggetti, residenti nelle province di Bergamo e Cremona, che ha portato al rinvenimento di ulteriore ingente quantità di sostanze psicotrope del tipo hashish, marijuana e cocaina, per un totale di oltre 12 chili.

Durante la perquisizione sono stati rinvenuti anche una pistola scacciacani con relativo munizionamento a salve, priva di tappo rosso, un machete, bilancini di precisione, coltelli a serramanico ed a farfalla ed una macchina per il confezionamento delle dosi di sostanza illecitamente detenuta.

I due sono stati sottoposti ad arresto per il reato in concorso di detenzione illegale ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e su disposizione dell’autorità giudiziaria di Milano e portati nel carcere “Francesco Di Cataldo” di Milano.

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