Nella serata del 4 febbraio, a Voghera, il personale dell’aliquota operativa della compagnia carabinieri, ha anno arrestato Liliana Barone 45enne, in quanto gravemente indiziata per il reato di omicidio commesso nei confronti di Carlo Gatti 90enne. Nella mattinata, i militari della dipendente stazione carabinieri di Zavattarello, attivati dai sanitari del 118, hanno rinvenuto il cadavere di Gatti all’interno della camera da letto della propria abitazione con una ferita alla nuca dalla quale era fuoriuscita una copiosa quantità di sangue.
La 45enne, in stato confusionale, ha riferito ai paramedici di aver provocato la morte del Gatti, per il quale lavorava come badante, senza spiegarne modalità e ragioni.
Sul posto sono stati eseguiti i rilievi a cura del Nucleo Investigativo di Pavia.
La donna, che davanti al Pubblico Ministero, su consiglio del proprio legale, si è avvalsa della facoltà di non rispondere, è stata poi portata presso la casa circondariale di Vigevano.