La convincente Vigevano vista sinora nella fase a orologio (il bilancio attuale è di 3 vittorie e 3 sconfitte). La ventinovenne ala/centro di Schererville, Indiana, sta viaggiando ad una media di 16,3 punti e 8 rimbalzi per gara, nonostante stia convivendo da un certo numero di settimana con un'infiammazione ai tendini della gamba destra, che consigliano un utilizzo appropriato nel corso della settimana.
Eppure l'ex prodotto dell'università di Butler non si sta tirando indietro, contribuendo ai risultati positivi di questo periodo, non ultimo la vittoria di domenica scorsa contro Orzinuovi.
"E' stata una grande prova di squadra - ha raccontato nel corso della puntata di Terzo Tempo di Milano Pavia Tv -. Tutta la squadra ha trasmesso in campo grande energia, frutto di una settimana in cui ci siamo allenati in modo proficuo. Abbiamo studiato gli avversari tre o quattro giorni prima della partita, analizzando le caratteristiche di ogni singolo giocatore e alla fine si è svolto un buon lavoro". Wideman gioca in Europa da sei anni e sta mettendo a frutto le esperienze accumulate nei campionati croato, israeliano e ungherese: "Lo stile di gioco in Italia e più in generale nel basket europeo prevede in questo momento molto pick and roll e movimenti di palla rapidi. La chimica in squadra è parecchio migliorata dall'inizio dell'anno, ognuno di noi sa dove posizionarsi per ricevere al meglio un passaggio e cosa fare per non mettere in difficoltà il compagno. Cosa mi ha convinto ad accettare la proposta di Vigevano? Guardo se il progetto ha valore e scelgo la situazione che mi possa far crescere al meglio. Credo sia stata la decisione giusta".