E' stato il tie-break del terzo set a decidere la prima finalista del singolare femminile di Wimbledon. L'azzurra Jasmin Paolini è la prima storica, per l'Italia, finalista nello Slam londinese. La numero 7 del mondo si è imposta dopo una gara di grande sofferenza sulla croata Donna Vekic, numero 37 Wta, in tre set in rimonta con il punteggio di 2-6, 6-4, 7-6 (10-8).
La Paolini dopo aver perso il primo parziale, dominato da Vekic in 35 minuti, per 6-2, reagisce in un secondo set equilibrato, deciso dal break nel decimo gioco, per 6-4. Partita di sofferenza e sempre all'inseguimento per la Paolini che nel terzo e decisivo set passa avanti con la Vekic che annulla il primo match point per la Paolini sul 5-4 det terzo.
Poi la croata annulla un secondo match point sul 6-5, ma alla terza occasione sul 9-8 al tie-break del set decisivo l'errore della Vekic regala la gioia più grande alla tennista italiana.
La Paolini diventa con il successo contro la Vekic, la prima italiana di sempre in finale a Wimbledon e la prima tennista da Serena William a fare finale al Roland Garros e Wimbledon consecutiva, con una gara batticuore con la più lunga semifinale a Wimbledon. Sabato l'azzurra attende la finale per il trono d'Inghilterra sfidando la ceca Barbora Krejcikova, 32esima Wta.