Un bel gesto di cui giustamente il nostro amico Giovanni Marradi va orgoglioso. Ma un atto che rimarrà lì ad imperitura memoria per ricordare l’impegno verso le persone e il grande cuore di Maria Luisa Fornaroli docente magentina andata avanti troppo presto poco prima di Natale del 2021, che ha dedicato gli anni della sua pensione anche a questa fantastica esperienza del fare del bene degli altri in quei posti dove probabilmente nessuno vorrebbe mai nascere.
Un viaggio in Uganda col Centro Missionario Magentino per rimboccarsi le maniche e vedere coi propri occhi com’è la vita laggiù.
Ci ricordiamo che di quel periodo il marito Giovanni insieme a Maria Luisa avevano pubblicato alcune foto davvero significative. Che davano la cifra di che cos’è il bene. Un bene che può risiedere anche semplicemente negli occhi sorridenti di un bambino che non ha nulla fuorché quella carezza o quell’abbraccio che in quel momento la Nostra gli ha dato. Perché spesso dietro il poco c’è il tanto.
E tanto è certamente questo gesto molto più che simbolico d’intitolare a Maria Luisa questo pozzo d’acqua potabile.
Certamente Lei da lassù ne sarà felice e anche noi che l’abbiamo conosciuta lo siamo. L’esempio è una cosa importante, così come il non dimenticarsi mai di chi ha dato.
Perchè dare è più bello che ricevere. Maria Luisa ce l’ha insegnato.
F.V.