Basket, Vigevano ha perso? Viva Vigevano!!!

Certo, non lo nascondiamo. La delusione per il risultato dei playout è molto forte, lo è ancora di più se arriva all'ultimo minuto dell'ultima partita di una serie che, sportivamente parlando, avremmo voluto non finisse mai, non fosse perché abbiamo messo le coronarie a dura prova. Ebbene, dopo due stagioni vissute su una nuvola, parlando di sfide contro piazze storiche come Cantù, Bologna, Pesaro, Forlì, ritorniamo in quella serie B lasciata nel 2023 con una certa sorpresa ma con pieno merito, nell'infuocato fine settimana estivo di Ferrara.

Una sconfitta? Sicuramente sul campo, con la consapevolezza di avere commesso alcuni errori, tipici di una società relativamente "giovane" a questo livello, che però si porta dietro la passione di uno zoccolo duro di appassionati che ne hanno fatto la storia sin dal 1955, anno di fondazione della squadra, ritornata a respirare l'aria del secondo campionato nazionale dopo essere ripartita da zero nel 2014.

E allora ecco che facendo un bilancio di questi due anni scopriamo quanto società, pubblico e squadra siano cresciuti: 200 aficionados presenti sulle tribune del palazzetto di La Spezia per gara-5 in una giornata feriale, altre centinaia a soffrire sul parquet del palaELAchem davanti ad uno schermo, oltre 40 mila presenze complessive sulle tribune del palazzetto di via Cappuccini per le 21 gare stagionali. Il tutto senza dimenticare la partecipazione a progetti sociali come il "Teddy Bear Boss" o l'asta per le maglie Special Edition realizzate in occasione della giornata contro il cancro infantile, il cui ricavato è andato ai bambini ospiti dell'ospedale San Matteo di Pavia.

Esperienze di grande successo, servite a radicalizzare ulteriormente sul territorio la Nuova Pallacanestro Vigevano 1955. Non sarà certamente una retrocessione sul campo (vissuta peraltro più volte nella storia) a cambiare la crescita del nostro progetto, Vigevano ha lasciato un segno positivo, come ricorda in un post social il grande ex di Livorno Flavio Carera ("StraStraStra infiniti complimenti al team di Vigevano...retrocessione sicuramente immeritata....non si molla…team e la tifoseria meritano di stare in serie A"), non bisogna smettere di sognare. La strada è indicata, continuiamo a seguirla uniti, perché VIGEVANO SI AMA!