Si è tenuta oggi, in Piazza Duomo, la cerimonia di celebrazione del 211° Annuale di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri, alla quale hanno partecipato, fra gli altri, l’On. Paola Chiesa e le massime Autorità civili, militari e religiose della Provincia, unitamente a una rappresentanza di Sindaci del territorio e di alunni e studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Luigi Cremona”, dell’Istituto Magistrale “A. Cairoli”, dell’Istituto Comprensivo “Mino Milani” e della Scuola Primaria “Maria Ausiliatrice” di Pavia.
Nel corso della cerimonia, aperta con la lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica e del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, sono stati consegnati i seguenti riconoscimenti ai militari distintisi, durante l’anno, per operazioni di servizio:
- Medaglia d’Argento al valor civile al Vicebrigadiere (ora in congedo) Salvatore Leo e all’Appuntato Antonino Storniolo per aver salvato, nel marzo 2020, due donne rimaste bloccate all’interno della loro abitazione interessata da un violento incendio e le cui fiamme avevano già causato il crollo del tetto, riuscendo a liberarle dalle macerie e a trasportarle in zona di sicurezza;
- Encomio semplice al Luogotenente Roberto Antonio Daiprà, al Maresciallo Maggiore Luca Fonfone, al Maresciallo Capo Maurizio Pasquino, al Vicebrigadiere Domenico Gallo, al Vicebrigadiere Giovanni Semeraro e all’Appuntato Scelto Davide Enzo Strazzeri, per aver tratto in arresto, nel mese di maggio 2024, al termine di articolata indagine, 7 soggetti dediti ai furti, alle rapine e dalle truffe in danno di anziani perpetrate simulando anche l’appartenenza alle FF.OO.;
- Encomio semplice al Vicebrigadiere Antonio Damiano, per essere intervenuto, libero dal servizio, nella pertinenza di un condominio ove si era barricato un esagitato che poco prima aveva esploso due colpi di arma da fuoco all’indirizzo di un vicino di casa. Il militare, nella circostanza aveva condotto un’efficace mediazione grazie alla quale era riuscito a persuadere l’uomo a deporre l’arma e ad arrendersi.
- Encomio semplice al Brigadiere Luca Giunta e al Carabiniere Agostino Pintus, per essere intervenuti in soccorso di un suicida che, dopo essere stato convinto dal desistere dal suo intento di impiccamento, con gesto fulmineo, si era lanciato verso la balaustra di un ponte nel tentativo di gettarsi nel vuoto, venendo però afferrato dei militari che erano riusciti a porlo in sicurezza e a scongiurare tragiche conseguenze;
- Encomio Semplice al Maresciallo Ordinario Alessio Peruzzini e al Vice Brigadiere Luigi Lamula, per aver sviluppato e portato a termine un’indagine che consentiva l’esecuzione di provvedimenti dell’A.G. minorile nei confronti di 4 giovani ritenuti responsabili di 5 rapine in danno di coetanei, perpetrate a Pavia;
- Elogio all’Appuntato Scelto Q.S. Luca Zanini, istruttore inquadrato nella Police Section della Miadit Somalia 20, per l’eccezionale contributo fornito nel corso delle prolungate attività addestrative in favore dei contingenti di polizia partner all’estero.
Il Comandante Provinciale, Col. Marco Iseglio, nel suo intervento ha innanzitutto ricordato l’estremo sacrificio dei Carabinieri Reali del Reggimento Mobilitato, che nel 1915 immolarono la loro vita per la conquista del Monte Podgora, alle porte di Gorizia, meritando per il loro valore la prima Medaglia d’Oro alla Bandiera dell’Arma, concessa il 5 giugno del 1920, motivo per il quale questa data segna l’anniversario dell’Istituzione.
Il Comandante ha poi voluto ricordare la recente scomparsa di Papa Francesco, che, tra le ultime iniziative del Suo pontificato, ha riconosciuto “Venerabile” il Vice Brigadiere dei Carabinieri Salvo D'Acquisto, Servo di Dio ed Eroe della Patria.
Nel suo discorso l’Ufficiale ha poi riepilogato alcune delle più significative attività svolte fra il 1° giugno 2024 e il 1° giugno 2025 e, in particolare:
- l’esecuzione di 5 misure cautelari, a conclusione di complessa attività investigativa condotta dal Nucleo Investigativo, nei confronti di amministratori pubblici, dirigenti di un’azienda municipalizzata e un imprenditore a vario titolo responsabili di episodi di corruzione, falsità ideologica e istigazione alla corruzione;
- le 4 misure cautelari, eseguite la scorsa estate dalla Compagnia di Vigevano, nei confronti di soggetti dediti a usure ed estorsioni in danno di professionisti locali, nonché l’arresto a novembre 2024 di 7 soggetti responsabili di estorsioni ed episodi di violenza, danneggiamento e incendio perpetrati per garantire il monopolio locale negli esercizi commerciali dediti alla vendita di Kebap;
- l’arresto a novembre 2024 di 4 stranieri responsabili di un sequestro di persona con rapina e lesioni personali aggravate, commesso a Sannazzaro dé Burgundi, nell’ambito di un’attività investigativa, condotta dalla Compagnia di Voghera, tesa a disarticolare un gruppo di stranieri dedito ai furti di mezzi agricoli.
- l’arresto 14 stranieri dediti allo spaccio di stupefacente nel territorio di Broni e, nel febbraio scorso, di altri 7 stranieri parimenti coinvolti nel traffico di stupefacenti nelle campagne fra Broni, Santa Giuletta e Castana, eseguiti dalla Compagnia di Stradella;
- il deferimento in stato di libertà 7 giovani, 4 dei quali minorenni, responsabili di una rissa scoppiata nel centro storico di Pavia nel settembre scorso, ricostruita grazie all’intensa attività info-investigativa svolta dalla Compagnia di Pavia nell’ambito del contrasto ai reati minorili.
Il Col. Iseglio ha poi ricordato il contributo apportato dai comparti di specialità sul territorio della Provincia e, in particolare:
- il Gruppo Carabinieri Forestali, che ha denunciato 55 soggetti e svolto oltre 2.600 controlli, elevando sanzioni amministrative per circa 80 mila euro;
- il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, che nel corso degli oltre 58 accessi ispettivi ha deferito a piede libero 62 soggetti, individuato oltre 20 lavoratori in nero ed elevato sanzioni amministrative per poco meno di 100.000 euro;
- il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Cremona che, in questa Provincia, ha svolto oltre 250 ispezioni nell'ambito della sicurezza alimentare e sanitaria, deferendo 25 soggetti all’Autorità Giudiziaria, più di 120 all'Autorità Amministrativa ed elevato sanzioni per quasi 300.000 euro.
Sotto il profilo delle attività preventive e repressive il Comandante Provinciale ha poi sintetizzato l’operato dell’Arma in Provincia nel corso dell’ultimo anno, segnalando come:
- i carabinieri abbiano tratto in arresto 501 soggetti e deferito in stato di libertà oltre 3.900 persone, perseguendo oltre l’82% dei reati complessivamente denunciati;
- nel corso dei servizi sul territorio siano stati identificati oltre 144.000 soggetti e controllati quasi 83.000 veicoli, con un incremento dei servizi di pattuglia di oltre l’8% rispetto allo scorso anno;
- siano stati arrestati tutti gli autori dei 4 omicidi e dei 3 tentati omicidi perpetrati nell’ultimo anno in Provincia.
Con riferimento alle misure di prevenzione, in particolare, ha sottolineato come l’Arma abbia avanzato proposte, rispettivamente, alla Questura di Pavia, per 84 avvisi orali, 70 fogli di via obbligatori e, al Tribunale di Milano, per 12 sorveglianze speciali.
L’Ufficiale ha poi richiamato le numerose collaborazioni avviate con l’Università di Pavia, quali: il rinnovo della Convenzione stipulata con il Comando Generale che consente ad Ufficiali dell’Arma di svolgere attività di docenza nell’ambito del corso di laurea in Scienze Giuridiche della prevenzione e della Sicurezza; i corsi di qualificazione in materia di violenza di genere; i seminari su Memoria e testimonianza svolti dal Prof. Tomaso Vecchi, Ordinario di Psicologia Cognitiva Sperimentale, rivolti ai Carabinieri della Legione Lombardia e, ancora, le lezioni in materia di strategia militare svolte in Università dal Gen. C.A. Riccardo Galletta, Comandante Interregionale Carabinieri “Pastrengo”.
Il Comandante Provinciale ha inoltre rimarcato la volontà dell’Arma di:
- avvicinarsi ai giovani, impegno testimoniato anche dai quasi 100 incontri nell’ambito dei cicli sulla cultura della legalità, ai quali hanno presenziato più di 6.000 studenti;
- tutelare la popolazione anziana dalle truffe, come evidenziato dagli oltre 200 incontri tenuti, in tutta la Provincia, dai Comandanti delle 40 Stazioni dipendenti.
La centralità dell’educazione dei giovani d’altro canto, è stata segnalata anche dalla scelta del Comando Generale di dedicare proprio a loro il Calendario Storico del 2025, le cui tavole sono state realizzate dal Maestro Marco Lodola che, a margine della cerimonia, è stato insignito del titolo di socio dell’Associazione Nazionale Carabinieri dal Presidente della Sezione di Pavia, Brigadiere in congedo Marco Negri.
Il Maestro, nella circostanza, ha voluto donare al Comando Provinciale un’opera denominata “La Parata” che è stata esposta al pubblico alla fine della manifestazione.
Nel chiudere il suo intervento il Col. Iseglio ha richiamato i valori che hanno reso l’Arma “Benemerita” agli occhi del Paese, a cominciare dalla rettitudine, l'umiltà, il coraggio e l’altruismo, ringraziando la cittadinanza pavese e della Provincia, le Istituzioni locali e tutti i militari dipendenti, per la collaborazione e l’accoglienza riservatagli nei tre anni durante i quali ha retto il Comando Provinciale che si appresta a lasciare.