Secondo i più recenti dati raccolti dall’OMS, le allergie stagionali si posizionano tra i primi posti come malattie croniche, colpendo tra il 10 e il 40% della popolazione mondiale a seconda delle regioni e dei periodi dell’anno. In Italia, tra il 10 e il 20% della popolazione ne è affetta. In questo contesto si inserisce l’iniziativa dell’ATS di Pavia che, in collaborazione con l’ATS Città Metropolitana di Milano, ha recentemente attivato presso la propria sede una stazione di monitoraggio di pollini e spore.
Questa iniziativa, oltre a rappresentare un passo avanti nella tutela della salute pubblica, contribuendo a migliorare la prevenzione delle reazioni allergiche e a fornire informazioni utili ai cittadini e un valido supporto agli specialisti allergologi, consentirà di raccogliere preziose informazioni sulla presenza e la concentrazione di pollini e spore nel territorio di Pavia.
La stazione è dotata di campionatore volumetrico di ultima generazione, che adotta una metodica di campionamento riconosciuta a livello internazionale che consente un’analisi accurata e affidabile della concentrazione di pollini e spore aerodisperse. I dati raccolti verranno elaborati e resi disponibili settimanalmente sul sito di ATS Pavia, attraverso un apposito bollettino consultabile all’indirizzo www.ats-pavia.it/bollettino-dei-pollini. La pagina è suddivisa in due sezioni: una dedicata ai cittadini, per facilitare l’accesso a informazioni utili alla gestione quotidiana delle allergie, e una rivolta agli specialisti allergologi, come supporto alla pratica clinica.
"Con l’attivazione di questa stazione di monitoraggio – dichiara il Direttore Generale dell’ATS di Pavia Lorella Cecconami – intendiamo offrire uno strumento concreto di prevenzione e supporto, sia per i cittadini che per i professionisti della salute. La conoscenza è il primo passo per proteggere la salute pubblica e migliorare la qualità della vita, soprattutto per chi soffre di patologie allergiche".