Uno spazio digitale per raccogliere, custodire e condividere la memoria collettiva della Lomellina. È stato presentato ufficialmente questa mattina, lunedì 30 giugno, nella sede dell’Ecomuseo del Paesaggio Lomellino a Palazzo Strada, il nuovo portale https://portale.ecomuseopaesaggiolomellino.it: una piattaforma partecipativa dove cittadini, scuole e appassionati di storia locale possono caricare e consultare documenti, fotografie, cartoline, filmati, ricette, interviste e materiali legati all’identità culturale del territorio.
Il progetto nasce nell’ambito di “Aironi tra castelli, risaie, abbazie”, il programma di valorizzazione promosso dall’Ecomuseo e finanziato da Regione Lombardia attraverso il bando InnovaCultura – PR FESR 2021-2027, cofinanziato dall’Unione Europea. Il percorso è stato curato da un team composto dalle aziende Il Quattro, Awm Solutions e Cooperativa Progetti, che hanno affiancato l’associazione nel processo di digitalizzazione e innovazione.
A sottolineare il valore di questo nuovo strumento è stato il presidente dell’Ecomuseo, Francesco Berzero: «Il portale rappresenta un’opportunità concreta per preservare la memoria e l’identità della Lomellina, anche attraverso le storie personali, i monumenti meno noti, gli scorci caratteristici che sfuggono ai circuiti turistici ma raccontano molto del nostro territorio. Il coinvolgimento delle scuole sarà decisivo: sono le nuove generazioni che dovranno custodire e rinnovare questo patrimonio».
Il lancio della piattaforma è accompagnato da una campagna di sensibilizzazione dal titolo “La valigia della memoria”, pensata per stimolare la partecipazione attiva dei cittadini. La valigia, metafora del portale, è il contenitore ideale di storie personali, fotografie d’epoca, disegni, testimonianze orali e ricette di famiglia: una risorsa preziosa non solo per chi fa ricerca, ma anche per chi desidera riscoprire le proprie radici.
La campagna si svilupperà attraverso azioni promozionali online e offline: dalla distribuzione di segnalibri con QR code nei centri estivi e nelle scuole della zona, alle campagne social, fino ad attività laboratoriali con bambini e ragazzi, partite proprio oggi nei centri estivi del territorio.
Il sito è inoltre dotato di un tool di accessibilità che consente a tutte le persone di navigare e utilizzare la piattaforma in modo agevole. Tra le funzioni disponibili: l’incremento della dimensione dei caratteri, l’aumento del contrasto, la regolazione della spaziatura tra le righe e altri strumenti pensati per migliorare l’esperienza di utilizzo da parte di utenti con esigenze specifiche.
Chi desidera contribuire può registrarsi gratuitamente al portale e caricare i propri materiali in pochi passaggi, seguendo una semplice guida disponibile all’indirizzo https://portale.ecomuseopaesaggiolomellino.it/guida/. I contenuti inviati saranno revisionati dall’Ecomuseo prima della pubblicazione. È possibile inserire immagini, testi, video e file audio, corredati da titolo, descrizione, luogo e data di riferimento. Ogni contributo sarà indicizzato e accessibile nella sezione pubblica del sito, diventando parte di un archivio digitale aperto a tutti.
Uno strumento accessibile e inclusivo, pensato per far emergere il patrimonio diffuso della Lomellina, custodito non solo nei musei ma nella memoria delle persone.